In arrivo ottime notizie per i contribuenti che non hanno onorato il pagamento delle cartelle esattoriali quando avrebbero dovuto. Stando alle intenzioni più recenti l’Agenzie delle Entrate cancellerà le cartelle di multe stradali e bollo auto fino a 5.000 euro. L’emergenza epidemiologica da coronavirus continua a sferzare pesantemente il bilancio di innumerevoli famiglie italiane riducendone progressivamente le risorse economiche. Il Governo Draghi intende intervenire a sostegno dei contribuenti che hanno maturato debiti nei riguardi dell’Autorità fiscale. Le nuove disposizioni legislative che giungeranno con il Decreto Sostegno mirano ad alleggerire il carico debitorio che grava sulle spalle di chi non ha provveduto ai pagamenti.
Con il passare del tempo può verificarsi la circostanza fortunata di non dover più pagare i debiti con il Fisco. Con la prescrizione viene meno difatti l’obbligo di pagamento delle cartelle che solleva il contribuente dall’onere della restituzione. In un precedente articolo la Redazione ha risposto a quanti chiedevano “Quando scadono le cartelle esattoriali?”. A breve non si dovrà più sperare che cadano in prescrizione gli avvisi di pagamento poiché il Governo tecnico sta valutando la possibilità di una pace fiscale. A quanto pare l’Agenzia delle Entrate cancellerà le cartelle di multe stradali e bollo auto fino a 5.000 euro. Ciò per evitare che le famiglie italiane che già stanno fronteggiando una situazione di disagio economico debbano farsi carico anche della propria condizione debitoria.
L’Agenzia delle Entrate cancellerà le cartelle di multe stradali e bollo auto fino a 5.000 euro
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La cancellazione dei debiti dovrebbe riguardare le cartelle esattoriali di importo non superiore a 5.000 euro che i contribuenti hanno ricevuto dal 2015 in poi. Il che equivale a dire che riceveranno grazia e non dovranno più pagare i debiti col Fisco coloro che hanno accumulato debiti sotto i 5.000 euro. Persino nel caso di cartelle esattoriali di importo superiori ai 5.000 euro è al vaglio la proposta di ulteriori agevolazioni. Secondo le più recenti indiscrezioni si potrà risolvere la propria situazione debitoria pagando a rate nel corso di due anni e senza l’aggravio di interessi e more. Per avere certezze in merito si dovrà comunque attendere che il Decreto Sostegno ratifichi tali disposizioni.