Una recente ricerca lancia l’allarme sull’abuso di determinati farmaci, in particolare nelle persone con un’età inferiore a 50 anni. E il risultato è sconvolgente: l’abuso di questi farmaci aumenta la possibilità di contrarre il cancro al colon retto. Si tratta degli antibiotici, il cui uso è aumentato in modo notevole negli ultimi anni.
Gli antibiotici sono utili nel trattamento delle infezioni. Tuttavia, gli scienziati studiano ancora i problemi di salute che ne derivano dal loro uso e abuso.
I risultati del nuovo studio sono stati condivisi al Congresso mondiale della società europea di oncologia medica sul cancro gastrointestinale 2021.
Questo studio evidenzia l’importanza di un’attenta prescrizioni degli antibiotici. Inoltre, precisa la necessità di ampliare lo screening del cancro del colon anche tra i giovani.
La prevenzione è importante per evitare di contrarre patologie che possono compromettere la nostra salute. Ad esempio, per prevenire malattie cardiovascolari e l’ictus ci sono 2 misurazioni da fare che salvano la vita.
Oppure, un recente studio ha ribaltato alcune convinzioni sull’alimentazione, infatti, per aiutare il cuore sono importanti 3 alimenti che molti eliminano dalla dieta.
L’abuso di questi farmaci aumenta la possibilità di contrarre il cancro al colon retto
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Lo studio, inoltre, richiama l’uso improprio effettuato dai medici nelle prescrizioni di antibiotici anche nelle infezioni batteriche. In questi casi gli antibiotici non sono efficaci. Inoltre, non sempre sono necessari, perché molte volte il nostro organismo è capace di scongiurare le infezioni da solo.
L’utilizzo eccessivo di antibiotici è una preoccupazione a livello nazionale e internazionale.
L’American Cancer Society precisa che il cancro del colon retto è il terzo tipo di cancro più comune diagnosticato negli Stati Uniti. Dagli ultimi dati pubblicati si evince che le persone dovrebbero effettuare lo screening del cancro del colon retto dall’età di 45 anni. Una diagnosi preventiva può migliorare la salute e diminuire il tasso di mortalità.
Lo studio evidenzia la necessità di una ricerca mirata per meglio capire gli effetti negativi degli antibiotici e il ruolo nel causare il cancro. Inoltre, se lo studio è confermato, le prescrizioni degli antibiotici dovranno essere effettuate solo quando strettamente necessarie.