La cucina italiana è una delle più apprezzate e imitate al Mondo. Buona parte del merito va ai condimenti che usiamo per esaltare il sapore dei piatti. Il nostro olio d’oliva è unico, così come le spezie originarie dei nostri territori. Oggi parleremo proprio di una di queste, e capiremo come usarla nel modo giusto per evitare spiacevoli inconvenienti. La usiamo per condire carne, pesce, pizza e bruschette ma pochi sanno che questa spezia può causare problemi allo stomaco. Vediamo di cosa si tratta e proviamo a capire se esistono alternative altrettanto valide da usare in cucina. Con una premessa. Prima di inserirla o escluderla completamente dalla dieta dovremmo sempre consultare il medico curante.
La usiamo per condire carne, pesce, pizza e bruschette ma pochi sanno che questa spezia può causare problemi allo stomaco
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Ogni amante della cucina che si rispetti ha in casa un cassetto in cui conserva le sue preziose spezie. Curcuma, pepe nero, zafferano, cannella e zenzero fanno bella mostra di sé, pronte a impreziosire i piatti della nostra tradizione. Tra queste spezie, però, ce n’è una che usiamo più spesso delle altre: l’origano.
L’origano è il condimento principale in moltissime delle ricette italiane più amate, ma andrebbe consumato con moderazione. L’olio essenziale che contiene potrebbe, infatti, irritare le mucose. Per questo motivo dovremmo evitare di usarlo se abbiamo problemi di gastrite o di ulcera peptica. In questi casi è obbligatorio il consulto di uno specialista prima di mangiarlo. Altrimenti rischiamo di aggravare i sintomi.
Le proprietà dell’origano
Per nostra fortuna l’origano non ha solo lati negativi. E se riceviamo l’ok del medico, possiamo sfruttare le sue ottime proprietà nutrizionali. L’origano contiene moltissime fibre che potrebbero rivelarsi utili per favorire il transito intestinale e per tenere sotto controllo il colesterolo.
In questa spezia possiamo trovare anche elevate quantità di vitamina C e vitamina E. Due degli antiossidanti più importanti per rafforzare le difese immunitarie.
Come sostituire l’origano in cucina
Se per forza di cose siamo costretti a rinunciare all’origano, non facciamoci prendere dallo sconforto. Esistono alternative altrettanto gustose e meno problematiche per lo stomaco. Una buona soluzione potrebbe essere quella di sostituire l’origano con la maggiorana. Ha un sapore meno deciso ed è più delicata, ma se impariamo a usarla bene ci regalerà grandi soddisfazioni.
Altrimenti possiamo usare della comunissima salvia. Scegliamo sempre quella fresca e non avremo problemi con pietanze di carne e zuppe. In più grazie alla salvia potremmo portare insospettabili benefici a cervello e memoria.
Se amiamo i gusti delicati, possiamo optare anche per il basilico. Proviamo a sostituirlo all’origano con i pomodori o nella carne e forse non ci accorgeremo della differenza.
Approfondimento
Chi usa questi farmaci dovrebbe fare molta attenzione a questa comunissima spezia