Termosifoni, stufe e camini già a pieno regime in tutta Italia. Tanta pioggia su tutta la penisola e abbondanti spruzzate di neve in molte zone montane. Dobbiamo riscaldarci e prevenire la formazione della muffa, con queste giornate particolarmente umide. E a proposito di muffa, ecco un articolo della nostra Redazione, con dei suggerimenti molto utili. Due errori da evitare nel rimuovere la muffa, che, spesso invece si avvantaggia anche dei nostri errori in buona fede. Oltre alla muffa però, c’è un altro problema antiestetico tipico dell’inverno: il nero che si forma dietro i termosifoni. Vediamo allora la trovata geniale per impedire che il calore del termosifone sporchi il muro annerendolo.
Il famoso e immortale rotolo isolante
Indice dei contenuti
È forse uno dei ricordi di quando eravamo bambini, il famoso rotolo isolante messo dietro al termosifone. Quel panno argentato che posto tra il muro e il calorifero impediva alla vernice di annerirsi. Anni fa erano davvero bruttini questi rotoli, adesso invece sono meno antiestetici. Possiamo tranquillamente acquistarli anche su Internet, con prezzi a partire da 10 euro. Troveremo dei semplici fogli termo riflettenti, ma anche dei pannelli un po’ più piacevoli a vedersi e meno antiestetici.
La trovata geniale per impedire che il calore del termosifone sporchi il muro annerendolo
Il pannello termo riflettente è probabilmente il sistema più comodo e veloce in assoluto. Ma possiamo ricorrere anche alla pulizia della struttura del calorifero.
Prendiamo un secchio di acqua tiepida, una spazzola in grado di passare tra gli interstizi e un detergente apposito per la pulizia dei termosifoni. Lo troviamo nei negozi di ferramenta, nei supermercati più riforniti e su internet. Pulendo la struttura avremo anche la possibilità di prevenire l’annerimento delle pareti.
Come pulire il muro annerito dal riscaldamento tutto senza rovinare la vernice
Visto un sistema protettivo e uno correttivo, rimane da capire come intervenire sulla pulizia del muro, ma senza rovinare la vernice. Non è la prima volta, infatti che utilizzando un detergente corrosivo, ci ritroviamo con un rimedio peggiore del danno. Soprattutto se le pareti sono colorate con delle vernici chiare e particolarmente delicate. Ecco allora come intervenire, seguendo il consiglio degli esperti.
Prendiamo una bacinella con dell’acqua, e inseriamo all’interno qualche goccia di detersivo per piatti e un paio di gocce di ammoniaca. Con un panno pulito, o una spugnetta, iniziamo a rimuovere delicatamente il nero che ha aggredito la vernice. Controlliamo immediatamente, partendo da un punto nascosto, che la quantità di ammoniaca non sia troppo aggressiva. Se non rimuoviamo il colore, proseguiamo nella nostra operazione fino alla pulizia completa. Dobbiamo ovviamente continuare a pulire la spugnetta, immergendola nella soluzione che andremo eventualmente a sostituire. E per ulteriori consigli, invitiamo anche alla lettura di approfondimento.
Approfondimento