La sudorazione notturna può essere il campanello d’allarme di questa tipologia di cancro

sudorazione

La diagnosi di neoplasia a carico di uno specifico organo o apparato solitamente avviene a seguito di analisi cliniche e accertamenti specifici. Spesso alcuni sintomi fungono da avvisaglie ad una condizione patologica che merita ulteriori approfondimenti. Un esempio sono le sudorazioni notturne. Questo fenomeno spesso si verifica in coincidenza di differenti quadri clinici tra i quali può rientrare anche una condizione cancerogena.

Quanto è diffuso il linfoma nella popolazione

Uno stile di vita sano può rappresentare un grande fattore protettivo contro molte malattie. Anche dei piccoli e semplici gesti quotidiani apportano un notevole beneficio. Lo abbiamo illustrato nell’articolo “Ecco l’andatura ideale per camminare ogni giorno ed ottenere straordinari risultati che allungano la vita”.

Alcune forme di cancro possono colpire il sistema linfatico. Questo apparato svolge un ruolo determinante nella difesa immunitaria dell’organismo. Le principali forme di cancro che colpiscono tale sistema prendono il nome di “linfoma”.

I linfomi si dividono in due grandi famiglie che a loro volta prevedono delle sottocategorie. Troviamo il linfoma di Hodgkin e i linfomi non Hodgkin (LNH). Questi secondi sono più diffusi nella popolazione rispetto ai primi. Il tasso di incidenza del linfoma LNH si aggira intorno al 4-5% delle diagnosi generali di neoplasia. Esso rientra tra le prime dieci forme di tumore che aggrediscono tanto la popolazione femminile e maschile.

L’età di insorgenza media si aggira tra i 50 e 60 anni con un incremento in età più avanzata. Non mancano tuttavia diagnosi in età piuttosto precoce. Nel caso dei linfomi LNH si possono poi distinguere differenti sottocategorie in base alle cellule di origine della malattia, ossia linfociti T o linfociti B.

La sudorazione notturna può essere il campanello d’allarme di questa tipologia di cancro

I sintomi che descrivono il linfoma non Hodgkin (LNH) sono differenti. In generale, il sintomo principale è un rigonfiamento dei linfonodi a collo, ascelle o inguine. Altri sintomi che possono comparire sono inappetenza, stanchezza, febbre e sudorazione notturna. Quest’ultima condizione può essere talmente eccessiva da risultare non giustificabile da altre cause. Come sottolinea il Cancer Center UK, la sudorazione eccessiva può rappresentare un vero e proprio indizio per alcune neoplasie in quanto ne descrive i sintomi tipici. Ecco quando la sudorazione notturna può essere il campanello d’allarme di questa tipologia di cancro. Per una diagnosi accurata, tuttavia, è sempre necessario il parere di un medico e indagini cliniche e strumentali appropriate.

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