Come ben sappiamo, tutti i nutrienti che costituiscono gli alimenti sono essenziali al nostro organismo. Proprio per questo è fondamentale conoscerli e assumerli nel modo più corretto possibile. Senza dubbio la sana alimentazione è il mezzo giusto. Nel nostro caso, oggi andremo a considerare una sola vitamina su tutte quelle che esistono. Stiamo parlando della vitamina K.
Cos’è la vitamina K?
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La vitamina K fa parte di quella classe di vitamine che prende il nome di “liposolubili”. Queste si accumulano a livello del fegato. Noi la possiamo assumere attraverso l’alimentazione, ma il nostro organismo è in grado di rilasciarla quando ce n’è bisogno.
Perché è importante?
Dobbiamo partire dal presupposto che ogni vitamina è importante per il nostro fabbisogno. In particolar modo la vitamina K è implicata nella coagulazione del sangue. Inoltre garantirebbe la funzionalità di proteine che sono coinvolte nel mantenere sane e forti le ossa. Il giusto apporto di vitamina K andrebbe a:
- migliorare la massa ossea;
- ridurre il rischio di fratture.
Molto utile anche in menopausa, dove si tende a perdere un po’ di massa ossea. Aiuterebbe dunque a combattere l’osteoporosi.
La straordinaria vitamina che manterrebbe in salute le ossa e come assumerla
Dunque, abbiamo capito l’importanza di questa vitamina. Ora dobbiamo capire anche dove possiamo trovarla in modo da assumerla con l’alimentazione. Spesso sentiamo sportivi, e non solo, che integrano vitamine o proteine con integratori. Molti pensano che faccia bene a prescindere utilizzarli, in realtà non è così. Questo perché, come nel caso della vitamina K e di molte altre, noi assumiamo la maggior parte dei nutrienti attraverso il cibo. L’integrazione dovrà avvenire solo nel momento in cui la sola alimentazione non dovesse bastare a raggiungerne i livelli ottimali. Questo è un fattore che è bene precisare.
Gli alimenti ricchi di vitamina K
Nel momento in cui, facendo le analisi, ci rendiamo conto che siamo in deficit di questa vitamina, allora dobbiamo rivedere la nostra alimentazione. Sempre sotto consiglio di uno specialista, ci facciamo dare la dieta che fa al caso nostro. In particolare, tra i cibi che sono più ricchi di vitamina K troviamo:
- spinaci;
- bietola;
- crauti;
- verza, cavolfiore e cavolini di Bruxelles;
- prezzemolo;
- olio di soia;
- banana, kiwi, avocado.
Come possiamo ben notare, alcuni tipi di verdura sono molto ricchi di vitamina K. Proprio per questo motivo è consigliato mangiare tanta verdura anche durante i pasti. Inoltre, i cibi che abbiamo elencato sono alimenti che siamo abituati a consumare nell’arco di una settimana. Se così non fosse dovremmo abituarci e rimediare. Tra l’altro la verza ha mille benefici per la salute, stesso discorso vale per gli spinaci, la bietola, ecc.. Queste sono anche verdure ricche di antiossidanti, che ci proteggono dall’invecchiamento cellulare. Inoltre sono alimenti che si possono facilmente abbinare sia alla carne che al pesce e come delizioso contorno sono davvero adatti.
Deficit di vitamina K
Nel momento in cui si è in deficit di vitamina K ci potrebbero essere degli episodi spiacevoli, come ad esempio emorragia, anche gastrica. È bene consultare sempre il proprio medico di base quando si tratta di problemi così delicati. Quindi, questa sarebbe la straordinaria vitamina che manterrebbe l’organismo in salute, svolgendo tante azioni benefiche.