La strada del vino sul borgo del lago incontaminato è un’oasi di felicità per una primavera sotto le montagne

caldaro lago

Chi ama viaggiare sa perfettamente che ogni Regione nasconde dei piccoli segreti. Quando si parla di questa, in particolare, sono in molti a pensare a tutt’altro. Le vette, le piste da sci, il trekking, i castelli sono le prime cose che potrebbero venirci in mente. Ma a fondo valle ci sono scrigni di tesori da scoprire. Questi godono di climi favorevoli. Riescono a sintetizzare tante passioni e a riunire tante bellezze. È ciò che succede in Alto Adige, in una delle zone più rinomate d’Italia per la produzione di splendidi bianchi e gustosi rossi. Ci troviamo a Caldaro sul Lago (Kaltern an der Weinstraße in tedesco) ma sembra di trovarsi semplicemente in paradiso. Ma andiamo per ordine e vediamo cosa si trova nel giro di pochi chilometri.

Un luogo iconico

In Alto Adige il clima può cambiare di valle in valle. Tutto dipende dall’esposizione al sole. Questo può condizionare le coltivazioni in maniera decisiva. È per questo che la vasta pianura che anticipa Bolzano è un luogo ideale per la coltivazione della vite. Passarci in mezzo ci farà strabuzzare gli occhi. Si tratta di decine di chilometri quadrati di coltivazione dedicata a vigna. In mezzo ci passa la cosiddetta Strada del Vino, e tra un filare e l’altro potremmo scorgere le cantine e le cooperative dei produttori locali. Qui ci sono degustazioni, eventi, cene dedicate. Ma non finisce qua, perché se la percorriamo ecco in pochi minuti arrivare la strada del vino sul borgo del lago.

All’altezza di Caldaro, infatti, troviamo un tesoro d’acqua dolce color smeraldo che è una risorsa per tutto il territorio. Si tratta di un lago di origine alluvionale, in grado di favorire un clima gradevole e temperato per la maggior parte dell’anno. Sulla riva ci sono impianti balneari, porticcioli per le barche a vela, tanti ristoranti e hotel. Infatti, un gradevole vento costante lo rende ideale per windsurf e barche.

La strada del vino sul borgo del lago incontaminato è un’oasi di felicità per una primavera sotto le montagne

Ed ecco poi il borgo, racchiuso e colorato. Si tratta di un mix architettonico tra stile gotico nordeuropeo e gusto rinascimentale. I tetti spioventi, i portici, le facciate dipinte ed ampie, sono l’ideale per una passeggiata rilassante. A pochi metri, una delle funivie più antiche e lunghe presenti sul nostro territorio. Si tratta della Funivia del Monte Mendola. Inaugurata il 19 ottobre del 1903, quando Caldaro era ancora parte dell’Impero Austro Ungarico, costituiva una delle funivie più lunghe d’Europa. Oggi rappresenta il punto di partenza per molte passeggiate nel verde.

Infine, una nota sulla cucina. L’Alto Adige rappresenta una piccola sintesi tra tradizioni culinarie di grande prestigio. Molto consigliati i prodotti di panetteria e pasticceria, che risentono dell’arte dei dolci mitteleuropea. Tra questi, strudel di mele, kaisershmarren e molte altre delizie ancora.

Ecco che trascorrere qualche giornata in questo luogo ci fornisce tanto materiale per attività indimenticabili. Immaginiamoci la gioia di fare una gita in montagna di mattina, un’escursione sul windsurf di pomeriggio ed una degustazione di bianchi la sera. Ed il tutto a pochi chilometri dalla Strada del Brennero e da centinaia di altri borghi deliziosi arroccati sulle montagne.

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