La cucina indiana è ricca di alimenti che hanno benefici per la salute. Quello di cui stiamo per parlare ci aiuterebbe non solo a perdere i chili di troppo ma ecco quali sarebbero le altre sue qualità.
Nel Mondo esistono così tanti alimenti che hanno benefici sulla salute che spesso neanche si conoscono. È il caso proprio di parlare di un alimento che ha origini indiane: il kodo. Sostanzialmente sarebbe una qualità di miglio. Come aspetto ricorda molto il riso. Lo si utilizza in alcune diete per perdere peso, ma il perché lo comprenderemo meglio dopo. Guardiamo anzitutto il suo aspetto nutrizionale.
Valori nutrizionali del kodo
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Su 100 g di prodotto possiamo considerare questi valori:
- 207 kcal;
- 41 g di carboidrati;
- 2,2 g di fibra alimentare;
- 6 g di proteine;
- 1,7 g di grasso.
Possiede anche alcuni minerali come fosforo, magnesio e ferro.
La soluzione per perdere peso? Scopriamo le qualità del kodo
Guardando la lista dei valori nutrizionali possiamo notare la quantità di fibre. Queste sono importanti soprattutto per chi soffre di stitichezza. In questi casi, infatti, è consigliata la somministrazione di alimenti ricchi di fibre, in quanto consentono di andare in bagno più facilmente. Questo però non è l’unico aspetto benefico del kodo.
Quali sono le sue caratteristiche
Oltre ai sali minerali che abbiamo nominato, contiene anche il rame. È ricco però anche di alcune vitamine, come quelle del gruppo B. Queste ultime sono essenziali per il nostro corpo, perché ci consentono di effettuare tutto ciò che facciamo nell’arco di una giornata. Questo perché le vitamine del gruppo B ci donano energia e forza. Andrebbero anche a proteggere cute, capelli e i denti. Sostanzialmente il contenuto di vitamina B nel kodo garantirebbe la prevenzione di alcune forme di malattia.
Rafforza il sistema nervoso
Un altro aspetto molto importante è quello che esercita sul sistema nervoso. Tra i suoi vari nutrienti dobbiamo nominare anche la lecitina. Sostanzialmente, la lecitina, andrebbe a favorire le funzioni cerebrali. Può essere d’aiuto per chi soffre di problemi a livello del cervello. La si utilizza soprattutto in casi di affaticamento mentale e per riequilibrare il sistema nervoso. Dunque, affidarci a questo prezioso alimento potrebbe essere la soluzione per perdere peso ma non solo.
Come includerlo nell’alimentazione
Abbiamo detto che aiuterebbe a perdere peso, infatti è consigliato per le diete. Con il fatto che somiglia molto al riso, potrebbe essere proprio un sostituto di quest’ultimo. Lo possono utilizzare soprattutto i diabetici. Il fatto che contenga questa buona quantità di fibre, garantirebbe un equilibrio dei valori di glicemia. Dunque, questo aspetto potrebbe essere davvero interessante per un soggetto diabetico, abituato ai picchi di glicemia dopo aver assunto i carboidrati.
Per includerlo nell’alimentazione, quindi, bisogna considerarlo come un normale riso. Per fare un piatto bilanciato potremmo condirlo con 200 g di verdure. Vanno bene anche quelle frullate, così faremo una sorta di minestra. Gli indiani lo utilizzano anche a colazione, insieme a latte ed acqua. Se vogliamo rimanere invece su un’idea per il pranzo possiamo preparare un sughetto con cipolla, zenzero, curry e coriandolo. La cucina indiana è abituata ad utilizzare tante spezie. Potremmo provare questi abbinamenti anche per entrare di più in questa cultura.