Al termine delle tanto attese riunioni della FED e della BCE entrambe le banche centrali hanno aumentato di 25 punti base i tassi di interesse. Questo comportamento speculare si è trasferito anche sull’andamento dei cross valutari. Infatti, la del cambio euro dollaro si chiude con un nulla di fatto visto che le quotazioni hanno chiuso esattamente sullo stesso livello della settimana precedente. Restano, infatti, ancora molte le incertezze per quelle che potrebbero essere le future mosse delle banche centrali.
Da un lato gli operatori scommettono su un taglio di 75 punti base della FED entro la fine dell’anno. Tanto che la banca centrale americana ha eliminato dal suo comunicato stampa la frase che “prevede” che saranno necessari ulteriori aumenti dei tassi. D’altra parte, anche la BCE dopo un altro rialzo dei tassi di 25 punti base a giugno è prevista rallentare il ritmo dei rialzi. Ci aspettano, quindi, tempi difficili per il cambio e molto, come al solito, dipenderà dalle mosse dei banchieri centrali.
La settimana del cambio euro dollaro si chiude con un nulla di fatto: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il 5 maggio la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,1020, in ribasso dello 0,03% rispetto alla seduta precedente. La settimana ha chiuso invariata.
Time frame giornaliero
Le quotazioni hanno toccato livelli che non vedevano da oltre un anno. La tendenza in corso si mantiene rialzista. Inoltre, il supporto in area 1,0988 continua a reggere e questo rende molto probabile un ritorno in area 1,1224. Su questo livello, poi, potrebbe essere molto probabile un ritracciamento.
Una chiusura giornaliera sotto 1,0988, invece, potrebbe determinare un’inversione ribassista con obiettivo più probabile in area 1,08.
Time frame settimanale
Nulla di nuovo rispetto a quanto scritto la settimana precedente. Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo, ma tendenza al rialzo non è stata ancora confermata. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni continuano a sbattere contro il primo ostacolo lungo il percorso rialzista che si trova in area 1,1088. Il superamento di questo ostacolo potrebbe favorire il raggiungimento dell’obiettivo più probabile in area 1,2013. A seguire, poi, le quotazioni potrebbero anche raggiungere area 1,35.
Il mancato superamento di aera 1,1088, invece, potrebbe favorire un ritorno sul forte supporto in area 1,05.
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