Con i migliori risultati della storia, la semestrale mette le ali a Banca Generali che esplode al rialzo come non si vedeva da fine settembre 2022. Potrebbero, quindi, essersi create le condizioni per una rialzo di lunga durata. Ma quali sono stati questi numeri che hanno provocato una reazione così importante?
A parte tutti gli indicatori di bilancio in crescita, il dato più interessante e immediatamente comprensibile da tutti gli investitori è quello relativo all’utile netto. Il primo semestre del 2023 si è chiuso con un utile netto consolidato di 175,1 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto ai 131,3 milioni di euro del corrispondente periodo dello scorso esercizio. Inoltre, è stata confermata lagenerosa politica dei dividendi supportata da un solido coefficiente patrimoniale.
Le raccomandazioni degli analisti
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Gli ottimi dati della semestrale hanno portato a una valanga di nuovi giudizi positivi sul titolo. Barclays ha confermato il rating a Equal Weight alzando il target price a 34,4 € da 33,7 €. Stifel/Kbw sottolinea che il management ha confermato una buona progressione rispetto a tutti i target chiave del 2024. Intermonte sottolinea la fiducia del management sulle prospettive per la raccolta.
Nonostante i giudizi positivi, però, il prezzo obiettivo a un anno è leggermente inferiore agli attuali livelli.
La semestrale mette le ali a Banca Generali: i possibili scenari secondo l’analisi grafica
Il titolo Banca Generali (MIL:BGN) ha chiuso la seduta del 28 luglio a quota 34,54 €, in rialzo del 2,86% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è rialzista e con la rottura della resistenza in area 33,86 € le quotazioni potrebbero salire secondo lo scenario mostrato in figura. È interessante notare che un rialzo così importante non si vedeva sul titolo da circa un anno.
I ribassisti, invece, potrebbero riprendere il controllo della tendenza in corso nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 33,86 €.
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