Dopo 3 settimane tutte al ribasso, finalmente l’euro riesce ad avere la meglio sul dollaro chiudendo la settimana al rialzo. Questo vuol dire che la riscossa dell’euro contro il dollaro è già partita? Sicuramente le probabilità che ciò accada sono in aumento, ma in questo momento impostare un trading vincente sul cambio euro dollaro è veramente complicato.
Potrebbe essere, ma come al solito saranno le decisioni delle banche centrali a dettare la linea. Decisivo in tal senso sarà il rapporto sull’inflazione statunitense che potrebbe determinare l’entità del rialzo dei tassi della Federal Reserve nella riunione politica di questo mese.
Secondo gli analisti, i mercati stanno diventando un po’ nervosi in quanto si stanno avvicinando a livelli storici veramente importanti. Gli investitori, quindi, hanno deciso di non spingere la forza del dollaro in questo frangente e hanno alleggerito le posizioni.
La riscossa dell’euro contro il dollaro è già partita? Le indicazioni dell’analisi grafica
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Il 9 settembre la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,0042, in rialzo dello 0,32% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un rialzo dello 0,89%.
I livelli di trading sul time frame giornaliero e settimanale
Dopo aver segnato tre sedute consecutive al rialzo, la tendenza in corso sul cambio euro dollaro è rialzista (linea tratteggiata). Tuttavia, c’è un aspetto che non va trascurato e che dovrebbe indurre gli investitori alla prudenza.
Come si vede dal grafico, infatti, la chiusura di venerdì è stata lontana dai massimi di seduta e, soprattutto, non è stata in grado di rompere al rialzo la resistenza in area 1,0128. Il superamento di questo livello, infatti, avrebbe aperto le porte al raggiungimento dell’obiettivo più probabile in area 1,0281. Questo livello di prezzo è particolarmente importante in quanto nei mesi scorsi ha sempre frenato la ripresa dell’euro. Per le prossime sedute, quindi, va monitorato con estrema attenzione. Alla sua rottura, infatti, l’obiettivo successivo potrebbe andare a collocarsi in area 1,0698. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe collocarsi in area 1,1115.
Al ribasso, invece, area 0,9706 rimane sempre l’obiettivo più probabile.
Sul settimanale le quotazioni hanno rotto al rialzo il primo ostacolo lungo la proiezione rialzista in area 1,0023 aprendo le porte al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 1,0281. A seguire, poi, tutti gli obiettivi indicati dalla linea tratteggiata.
Al ribasso, invece, l’obiettivo più probabile rimane in area 0,95.
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