Gli spaghetti aglio, olio e peperoncino sono un grande classico della tradizione culinaria italiana. Bastano quattro ingredienti per realizzare un piatto che è un’esplosione di gusto e di sapori. Sono il piatto tipico quando si improvvisa un pranzo o una cena con gli amici dell’ultimo minuto. Senza poi dimenticare la spaghettata di mezzanotte, per eccellenza. Nelle prossime righe andremo a spiegare dei semplicissimi trucchi che rendono gli spaghetti aglio, olio e peperoncino davvero spettacolari.
Che pasta scegliere per la ricetta perfetta per spaghetti cremosi e come cuocerla
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La pasta condita con aglio, olio e peperoncino è un trionfo di sapore. Il grosso rischio, però, è di ottenerli poco cremosi, e quindi un po’ asciutti e stopposi. A breve sveleremo come evitare questo difetto. Anzitutto, scegliere un tipo di pasta di buona qualità, meglio ancora se trafilata al bronzo. Questa, infatti, rilascerebbe la quantità di amido perfetta per ottenere un giusto grado di cremosità. Inoltre, bisogna far bollire la pasta in poca acqua in modo tale che si manterrà elevata la quantità di amido presente in essa.
Infine, dovremo scolare la pasta a metà cottura e trasferirla nel tegame dove avremo preparato il condimento. Proseguire quindi direttamente lì la cottura, continuando a rimestare gli spaghetti sollevandoli di continuo con una pinza ed eseguendo dei gesti rotatori.
7 varianti degli spaghetti aglio, olio e peperoncino
Come qualunque piatto, anche gli spaghetti “aglio e olio” si prestano alla realizzazione di tante versioni molto gustose. Dunque, dopo aver spiegato i trucchi per la ricetta perfetta per spaghetti cremosi, andiamo a scoprirne insieme alcune varianti. Alla ricetta base basterà aggiungere uno (o più) dei seguenti ingredienti:
- tonno in scatola sbriciolato;
- alici o acciughe sott’olio;
- pangrattato precedentemente tostato in padella, che dona una piacevole nota croccante;
- pomodorini: freschi o secchi sott’olio, che conferiscono anche un piacevole tocco di colore al piatto;
- vino rosso: sfumandolo nell’olio in cottura aggiunge una gradevole nota aromatica;
- frutta secca (noci, pinoli, mandorle, nocciole), tritata piuttosto grossolanamente e aggiunta nel soffritto;
- bottarga, per un piatto da veri intenditori, da servire ad ospiti importanti e durante una cena formale e raffinata.
Come spesso accade, si tende a pensare che i piatti più semplici e che prevedono l’impiego di pochi ingredienti siano anche molto facili da fare. In realtà, le cose non stanno così. Infatti, anche per realizzare le ricette più semplici serve molta maestria ed abilità. Anche una banalissima pasta in bianco, per essere davvero buona, va preparata secondo specifiche regole e rispettando determinati passaggi. Idem per la pasta al sugo di pomodoro o quella al pesto.
Piatti molto easy che, spesso, proponiamo a pranzo per un pasto semplice e veloce. Lo stesso vale anche per i cosiddetti piatti della tradizione, quelli che nel Mondo vengono considerati un po’ i simboli dell’italianità. Ad esempio, per fare un’ottima carbonara si dovrebbero conoscere alcuni segreti dei grandi chef.
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