È una ricetta tipica delle regioni del Nord Italia, in modo particolare Alto Adige, Trentino, Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La sua origine, andando ancora più indietro nel tempo, è turca, come versione del Baklava, a base di frutta secca e miele.
Questo dolce ha come ingrediente-base il frutto principe dell’autunno: la mela.
Quale tipologia di mela per la ricetta dello strudel?
Indice dei contenuti
Consigliamo le varietà tipiche delle regioni italiane, in particolare la qualità renetta. Essa non contiene molta acqua e tiene bene la cottura anche ad alte temperature.
Presentiamo, di seguito, la ricetta originale dello strudel di mele, un tripudio di sapori e profumi antichi e tradizionali.
L’occorrente in cucina
Ingredienti per la pasta:
a) 220 gr di farina tipo 1;
b) 100 gr di acqua a 30°;
c) 1 uovo;
d) 20 gr di olio di semi;
e) un pizzico di sale.
Ingredienti per il ripieno:
a) 1 kg di mele renette;
b) 100 gr di amaretti;
c) 100 gr di pangrattato;
d) 100 gr di uvetta passa;
e) 80 gr di zucchero di canna;
f) una manciata di pinoli;
g) 7 gr di cannella;
h) 1/2 bacca di vaniglia;
i) succo di 1 limone;
l) 50 gr di burro.
Preparazione
Per la pasta, possiamo procedere anche con l’impastatrice.
In caso contrario, su una spianatoia, disponiamo a fontanella la farina setacciata. Al centro versiamo l’uovo, l’acqua tiepida e l’olio, ed aggiungiamo un pizzico di sale.
Impastiamo fino ad ottenere un composto liscio.
Formiamo una palla, la ungiamo con l’olio e la copriamo con la pellicola. La facciamo riposare per due ore.
Prepariamo il ripieno
Per il ripieno, sciacquiamo l’uvetta e la mettiamo a bagno in acqua tiepida.
In una ciotola a parte aggiungiamo lo zucchero, la cannella, i pinoli e il succo di limone. Infine l’uvetta strizzata. Mescoliamo il tutto per bene.
In una padella aggiungiamo, al burro, la vaniglia, e facciamo tostare il pangrattato.
A questo punto, passiamo a sbucciare le mele a fettine di uno spessore massimo di 4 mm e versiamo nella ciotola con gli altri ingredienti.
Facciamo insaporire il tutto (le mele con zucchero, cannella, pinoli, succo di limone e uvetta).
A parte, facciamo raffreddare il pangrattato tostato e aromatizzato alla vaniglia.
Iniziamo a comporre il nostro dolce
Su un piano di lavoro passiamo a stendere la pasta in un rettangolo di circa 40 cm, aiutandoci con la farina e con il matterello.
Il rettangolo di pasta che formeremo dovrà essere assottigliato quanto più possibile. Bisognerà arrivare quasi fino al suo doppio, ossia ad una grandezza di circa 40-45 x 80 cm.
La pasta finale dovrà avere le sembianze di un velo.
Questo potrà essere ottenuto partendo dal centro della pasta con il matterello. Arriviamo ai lembi della pasta, usando polpastrelli e il dorso delle mani.
A questo punto, uniamo il pangrattato e gli amaretti sbriciolati al composto di mele, e mescoliamo bene.
Stendiamo sul rettangolo di pasta un velo sottilissimo di pangrattato e dopo il composto di mele. Lasciamo libero un bordo di 5 cm lungo tutto il perimetro del rettangolo di pasta.
Questo bordo andrà adesso piegato verso l’interno sul composto di mele, per cominciare a sigillare.
A questo punto si potrà cominciare ad arrotolare lo strudel, lentamente e fino alla fine.
Passiamo alla cottura
Spennelliamo la superficie di burro fuso e riponiamo lo strudel su una teglia foderata di carta da forno. Cuociamo in forno statico a 180° per circa 40 minuti.
All’uscita dal forno spennelliamo ancora col burro, per evitare che il dolce si secchi troppo e, una volta raffreddato, spolveriamo con zucchero a velo.
Certamente la ricetta originale dello strudel di mele, un tripudio di sapori e profumi antichi e tradizionali, ci regalerà tante soddisfazioni.
Per i palati più esigenti, si potrebbe pensare ad un abbinamento con gelato o crema alla vaniglia. In alternativa, potremo gustare questo straordinario dolce con una semplice tazza di tè verde, in un pomeriggio autunnale.
Se invece gradite scoprire come preparare una torta buonissima senza fare la spesa, vi invitiamo alla lettura del presente articolo.