Siamo entrati nel periodo di carnevale e nelle pasticcerie compaiono i dolci tipici di questo periodo. Sfortunatamente molti sono ricchi di burro, latte e uova. Non sono quindi adatti a chi sceglie di mangiare vegano o agli intolleranti al lattosio.
Ciò non vuol dire che si debba rinunciare a mangiare bugie, chiacchere e castagnole. Oggi, gli Esperti di cucina di Proiezionidiborsa propongono la ricetta delle castagnole di carnevale vegane perfette per gli intolleranti al lattosio. Prepararle è molto semplice. Vediamo insieme come fare.
Ingredienti
Indice dei contenuti
Ecco gli ingredienti necessari per la ricetta delle castagnole di carnevale vegane perfette per gli intolleranti al lattosio:
- 200 g di farina di farro;
- 50 g di maizena;
- 1 yogurt di soia bianco;
- 70 g di zucchero di canna;
- 25 g di margarina;
- 60 g di latte di soia non zuccherato;
- 3 cucchiaini di lievito per dolci;
- mezza bacca di vaniglia;
- scorza di limone q.b.;
- olio per friggere q.b.
Procedimento
Preparare le castagnole di carnevale è davvero facile e veloce. Cominciamo col prendere una ciotola capiente. Versiamoci lo yogurt di soia bianco, la margarina, il latte di soia, la scorza di un limone e la mezza bacca di vaniglia. A questo putno mescoliamo il tutto aiutandoci con una forchetta o una frusta a mano. Ora setacciamo la farina di farro e aggiungiamola nella ciotola. Seguiamo lo stesso procedimento per la maizena e il lievito per dolci. Una volta fatto, impastiamo il tutto. Quindi copriamo con un canovaccio da cucina e lasciamo riposare per circa 30 minuti fuori frigo.
Una volta passati i 30 minuti, riprendiamo il composto e formiamo delle piccole palline grandi circa quanto una noce l’una. Prendiamo poi un pentolino e lo riempiamo di olio per friggere. Mettiamo il pentolino a scaldare sul fuoco, stando ben attenti a non far superare i 170°C all’olio. Facciamo friggere le castagnole poco per volta e quindi le scoliamo sulla carta assorbente. Facciamole passare ancora calde nello zucchero di canna. E finalmente possiamo mangiare le castagnole, sia tiepide sia fredde: sono buonissime in entrambi i casi.