La Baptisia australis è una pianta bellissima e perfetta per i neofiti del giardinaggio. Necessita, infatti, di cure minime e con poco sforzo regala generose fioriture estive. Proviene dalle praterie della Carolina, America del Nord. I nativi americani e i primi coloni europei la chiamavano “falso indaco”. Questo perché ne utilizzavano i fiori secchi per colorare i tessuti.
La pianta perenne dai bellissimi fiori viola facile da curare e dalle interessanti proprietà
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La Baptisia australis appartiene alla famiglia delle Fabacee ed è una pianta perenne caducifoglia. Può essere facilmente confusa con la robinia, perché ha foglie molto simili. Cresce sotto forma di arbusto e può raggiungere anche i cinque metri di altezza. Ha un fusto alto e flessibile dotato di un ricco fogliame verde-bluastro.
Se curata e posizionata correttamente, regala una bellissima fioritura dal mese di maggio fino ad agosto. I fiori possono raggiungere i 2 cm, sono violetti e assomigliano a quelli del pisello. Si raggruppano in infiorescenze che si sviluppano in spighe di 10/15 cm di lunghezza. Una sola pianta che abbia raggiunto una crescita completa, può produrre anche 100 spighe fiorite. Perché questo accada, però, possono trascorrere anche 3 anni dalla sua semina. Il suo apparato radicale, infatti, si sviluppa con una certa lentezza.
Cura della Baptisia australis
La Baptisia cresce senza difficoltà in terreni ben drenati, meglio se acidi e ricchi di humus. Resiste molto bene alla siccità e ama la luce diretta del sole anche per 6 o 7 ore al giorno. Sopporta bene l’umidità e anche le basse temperature. Può reggere bene fino a -10°.
Non ha bisogno di essere potata e questo la rende ancora più comoda per gli inesperti. Dal mese di marzo fino a novembre, richiede una concimazione al mese, in modo da mantenere la promessa di generose fioriture. Può essere coltivata anche in vaso, ma con un paio di accortezze.
Innanzitutto, è importante che il vaso che la dovrà ospitare sia piuttosto grande, perché non ama i traslochi. La seconda attenzione deve essere la composizione del terreno. Quest’ultimo deve essere miscelato con torba e materiale drenante come la sabbia, sempre per evitare ristagni idrici. Con queste attenzioni la Baptisia darà grandi soddisfazioni, crescerà rigogliosa e piena di fiori.
Interessanti curiosità su questa pianta
La Baptisia è stata oggetto di diversi studi, uno dei quali ha individuato un potere repellente e insetticida nella resina prodotta dai suoi fusti. Inoltre, un secondo studio condotto in Romania afferma che gli estratti dei semi agirebbero positivamente sul sistema immunitario e avrebbero addirittura proprietà anticancerogene e antibatteriche.
Inoltre, dai fiori e dalle foglie pare si possano ricavare estratti dal potere antiossidante, che potrebbero essere utilizzati per la cura di malattie neurodegenerative. Abbiamo scoperto, quindi, la pianta perenne dai bellissimi fiori viola facile da curare e dalle interessanti proprietà che merita quindi di essere coltivata e preservata.