La bella stagione si avvicina ed è il momento di iniziare a curare il nostro giardino. Magari aggiungendo un limone caviale, una pianta che pochi conoscono ma che potrebbe farci diventare ricchi. Perché? I suoi frutti vengono venduti sul mercato a circa 200 euro al kg e sono tra i preferiti degli chef stellati. E un singolo esemplare ne produce tantissimi.
Le caratteristiche
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Il limone caviale è una pianta originaria dell’Australia e deve il nome alla composizione e consistenza dei suoi frutti. Se li apriamo troviamo all’interno una polpa composta da piccole sfere che ricordano la forma del caviale. Nell’emisfero australe è detta “Finger Lime” perché i suoi limoni assomigliano a dita lunghe dai cinque ai sette cm. Le dimensioni del tronco possono variare tra i due e i sei metri.
In Italia il limone caviale è ancora poco diffuso ma gli chef più rinomati la utilizzano per il gusto delicato e la consistenza della polpa.
Come coltivare la pianta che pochi conoscono ma che potrebbe farci diventare ricchi
Possiamo coltivare il limone caviale sia in un vaso che in giardino. La pianta non ama i climi molto rigidi e se viviamo in zone lontane dal mare o al nord è meglio optare per il vaso. Così saremo in grado di ricreare l’ambiente caldo e ben illuminato di cui ha bisogno per crescere. Molta attenzione alla cura: dobbiamo fertilizzare e innaffiare molto spesso.
Chi vive in regioni più calde e con temperature miti può scegliere il giardino. Il limone caviale richiede terreni ben concimati e leggermente aridi. Meglio se lo posizioniamo vicino a una zona d’ombra: un’esposizione continua al sole potrebbe rovinarne i frutti.
E per coltivare la pianta che pochi conoscono ma che potrebbe farci diventare ricchi basta un piccolo investimento: gli esemplari giovani si trovano a circa 30-40 euro online e nei vivai.