La pianta che ognuno di noi dovrebbe avere fuori al terrazzo per i suoi fiori meravigliosi

coda di scimmia

Esiste una pianta molto decorativa che ognuno può coltivare facilmente anche con poco terreno in vasi sospesi che darà quel tocco in più al terrazzo o agli interni grazie ai suoi fiori meravigliosi.

Si tratta di una pianta grassa, nome scientifico Cleistocactus, detta anche comunemente “coda di scimmia“.

Questa tipologia di pianta, come per la maggior parte delle piante grasse, ha una forte resistenza e può vivere anche con pochissimo terreno. Per questo motivo, la coda di scimmia è tra le piante più apprezzate e scelte per arredare interni ed esterni di un’abitazione.

Perché dovremmo avere in terrazzo questa particolare specie

Si tratta di un genere di piante che producono un consistente numero di fusti per lo più ricadenti di varie lunghezze che possono arrivare a superare anche i  due metri.

Di colore verde chiaro, la pianta è ricoperta da tante spine soffici, giallastre e quasi bianche che creano un effetto di colori molto raffinato.

La forma dei fusti cadenti, a volte leggermente ricurvi, ricoperti da spine morbide, li rende molto simili proprio delle code di scimmia, da cui il nome.

La pianta che ognuno di noi dovrebbe avere fuori al terrazzo per i suoi fiori meravigliosi

La straordinaria pianta coda di scimmia ha dei fiori bellissimi molto decorativi che variano dal colore rosso all’arancio. La fioritura avviene generalmente in piena estate da luglio in poi e regala dei colori eccezionali, in contrasto con il fusto e le spine.

L’esposizione della pianta deve essere in luoghi luminosi, non con il sole diretto e abbastanza umidi per favorire una corretta idratazione.

Il terreno in cui piantare la coda di scimmia, dovrà essere ricco di sostanze organiche e ben drenanti per non far accumulare l’acqua in eccesso.

Come per tutte le piante grasse, durante l’inverno necessita di poca acqua e d’estate, contrariamente, deve essere innaffiata regolarmente senza eccessi idrici. Per regolarsi in inverno, basterà toccare il terreno e quando è asciutto, si potrà annaffiare.

Consigliati per te