Andare in vacanza quest’anno è un’esperienza notoriamente più cara, complice l’inflazione sui beni e sui servizi e la scarsa disponibilità di alloggi e mezzi di trasporto. Ma nulla è perduto, neppure se partiamo all’ultimo.
Utilizzare le compagnie aree sembra proibitivo, specie per le affollate rotte estive. In Italia in molte località si registra il tutto esaurito, con relativa alta concorrenza per accedere ai biglietti ed alle strutture ricettive. Andare verso le mete più belle all’ultimo è per molti impensabile. Ma non dobbiamo disperare. Tra le perle del Mediterraneo facili da raggiungere, c’è una che registra prezzi stabili e una notevole disponibilità degli alloggi: si tratta della Corsica, la perla del Mediterraneo meno cara della Sardegna e che offre mare, montagna ed avventure indimenticabili. Ecco perché potrebbe convenirci prenotare là.
Una tratta più rapida e meno cara anche per chi porta all’ auto
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Le rotte per avvicinarsi con la nostra auto sono mediamente più brevi rispetto a quelle necessarie per la Sardegna. Specie dai porti del Nord e da Livorno, la traversata impiega circa la metà del tempo. I costi per l’auto al seguito spesso non superano i 100 € a persona. Una discreta opportunità in mezzo a prezzi mediamente così cari. Nonostante la Corsica sia notoriamente frequentata anche da vip, ha sorprendenti caratteristiche per quanti vogliano evitare grandi spese. La costa dell’isola è punteggiata ovunque da piccoli borghi marinari, e non tutti registrano il tutto esaurito, pur presentando splendidi panorami e spiagge da favola. Il turismo tende a concentrarsi in poche sedi, come Saint Florian e Calvi, nel nord-ovest.
Non solo, a differenza di molte altre località di mare, sono veramente rari i parcheggi a pagamento per accedere alle spiagge, così come sono quasi assenti costosi ombrelloni e lettini. Non solo le coste, ma anche l’entroterra, ha una notevole disponibilità di campeggi, glamping e ostelli nelle aree di montagna: l’ideale per chi non vuole spendere un patrimonio per gli hotel. L’area del monte Cinto (che supera abbondantemente i 2000 metri di quota) è una sorprendente meta per gli amanti del trekking e del cosiddetto canyoning. Freschissimi ruscelli scendono dall’alta quota verso le coste nel fresco di una vegetazione sorprendentemente diffusa.
La perla del Mediterraneo meno cara della Sardegna e che offre mare, montagna ed avventure alternative
Celebre per gli amanti del trekking è il percorso G-20. Un sentiero nel selvaggio entroterra tra rifugi e scorci indimenticabili. Le strade della Corsica, pur molto strette nell’entroterra, sono considerate il paradiso dei motociclisti. I panorami sono spettacolari. È necessaria però una costante attenzione: pur avendo uno stato di conservazione molto buono, occorre massima cautela per i molti tornanti. Il prezzo della ristorazione è mediamente alto sull’isola, ma nulla impedisce al viaggiatore più libero di organizzarsi tra pizzerie e trattorie. Il prezzo dei piatti è nella media più alto. Ma con le dovute cautele, la Corsica può trasformarsi in uno spettacolo per il viaggiatore dell’ultimo minuto.
Le giornate saranno piene di avventure se avremo la voglia di metterci alla guida, ed il colore delle acque è in molte baie memorabile. Non da ultimo, molti locali comprendono senza troppe difficoltà l’Italiano: il Corso è molto simile ad alcuni dialetti centro-nord italiano.
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