Anche chi ha lavorato fin da piccolo e dovrebbe avere un patrimonio sterminato si lamenta dell’alto tenore di vita a cui il nostro Paese ci costringe. Se consideriamo i soldi messi da parte come risparmi per i tempi bui, una pensione bassa può crearci difficoltà. Più andiamo a intaccare il capitale conservato e minore sarà il suo valore nel tempo. Niente dura per sempre.
Al Bano ha alle spalle una carriera sfavillante che dura da oltre 40 anni. Non si conosce l’entità del suo patrimonio ma ha lavorato tantissimo all’estero e per una serata avrebbe un cachet di 50.000 euro. Il conto in banca dovrebbe metterlo al riparo da guai seri. Possiede un’azienda agricola e diversi terreni, vive nella sua Cellino San Marco da pascià. O così sembrerebbe.
Perché durante diverse interviste ha ammesso di percepire 1.400 euro di pensione e quando non si esibisce le difficoltà economiche non lo lasciano tranquillo. Vivere in Italia è dispendioso e le sue lamentele sono risultate familiari per i suoi fan. Molti però non hanno preso bene le dichiarazioni. Quella non sarebbe povertà. Bisogna dire che il discorso non riguardava il suo stato economico attuale. Il cantante ha detto che se un giorno la sua carriera dovesse andare male, farebbe fatica a vivere con la pensione che percepisce che sarebbe di 1.400 euro al mese. Lui si chiede come sia possibile avere una pensione così bassa pur avendo sempre versato i contributi anche quando lavorava come contadino in Puglia e come metalmeccanico a Milano. Cioè prima di diventare famoso.
Disuguaglianze di cui tenere conto
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In Italia le pensioni agricole sono più basse. I dati INPS poi parlano di un aumento del numero di pensionati poveri, sono il 20% quelli che percepiscono meno di 10.000 euro annui. Parlano anche di forti disuguaglianze in aumento durante il 2022 e il 2023, dato triste che accompagna la disuguaglianza presente nel mondo del lavoro. Questo rende l’Italia un Paese sbilanciato.
Ma è possibile in Italia vivere con 1.400 euro al mese? Alcuni studi dicono di si se però la persona in questione è single. In due in casa diventa difficile. Le cifre che gli studiosi ritengono idonea per chi ha 2 figli si aggira tra i 3.500 e i 4.000 euro al mese. Significa che uomini e donne devono lavorare entrambi e avere ottimi stipendi per potersi permettere dei figli. Molti utilizzano la regola del 50/30/20 per riuscire a vivere con 1.400 euro al mese. Il 50% dello stipendio viene utilizzato per le necessità (affitto o mutuo, spesa, vestiario), il 30% per lo svago, il 20% per il risparmio. Questo è possibile in provincia ma diventa utopia quando si vive in una grande città. Basta pensare solo a quanto siano alti gli affitti!
La pensione del cantante Al Bano si amministra con il sistema del budget zero
Eppure sono tanti gli italiani che ogni mese accantonano una parte dello stipendio per incrementare i risparmi. Secondo l’ABI nel 2022 i risparmi totali in Italia sarebbero stati 1.833, 8 miliardi, in crescita rispetto agli anni passati del 5,1%. Per farlo sarebbe necessario porsi degli obiettivi che possano essere quantificati e che valga la pena raggiungere. Perché lo sforzo è importante e ci vuole tanta fatica e applicazione. È necessario inoltre stabilire se questo traguardo debba essere di breve o di lungo termine.
È possibile gestire in Italia 1.400 euro al mese come la pensione del cantante Al Bano. Sì, ma è necessario avere un elenco molto preciso delle entrate e delle uscite, cercare di non sgarrare con la spesa settimanale al supermercato, evitare acquisti incauti. Il metodo del budget zero per esempio permette di amministrare al meglio piccole somme di denaro. Si stabiliscono le spese da sostenere durante il mese e si accantona la somma in anticipo. Il saldo è pari a zero e, se avanza qualcosa, quello sarà il nostro risparmio. Questo metodo richiede attenzione per i dettagli ed è stato stabilito che abbia un margine di errore pari al 5%. Proviamo ad applicarlo. I risultati potrebbero essere sorprendenti.