La pensione alle casalinghe con 5 anni di contributi sarà più semplice con questa novità dall’INPS

casalinghe

Per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti e derivanti da responsabilità familiari l’Ordinamento prevede un Fondo per garantire loro una posizione previdenziale. In tal modo potranno ottenere la pensione una volta raggiunti i requisiti richiesti dalla Legge. In particolare basterà versare un minimo di 25,82 euro per il riconoscimento di un mese di contributi. Per raggiungere i 5 anni di contributi, requisito minimo per ottenere la prestazione previdenziale basterà versare circa 1.549,20 euro. Inoltre i contributi versati possono essere portati in deduzione IRPEF.

Ad esempio se a pagare è il marito, questi potrà portare in deduzione i contributi versati per la moglie fiscalmente a carico. Inoltre chi è iscritto al suddetto Fondo potrà ottenere la pensione di vecchiaia con soli 5 anni di contributi e 57 anni d’età. Tuttavia qualora il trattamento non raggiunga l’importo minimo pari all’assegno sociale maggiorato del 20%, per ottenere la pensione si dovrà attendere il 65° anno d’età.

Possono iscriversi al Fondo le persone con età compresa fra i 16 e i 65 anni d’età che si occupano esclusivamente dell’ambiente domestico. Tale attività dovrà svolgersi in maniera gratuita e senza vincolo di subordinazione. Inoltre sarà necessaria l’iscrizione all’INAIL. Quest’ultima, peraltro, è fondamentale per non perdere una rendita fino 1.454 euro anche senza contributi INPS, in caso di infortuni domestici gravi.

La pensione alle casalinghe con 5 anni di contributi sarà più semplice con questa novità dall’INPS

Gli interessati potranno presentare la domanda di iscrizione al Fondo esclusivamente mediante il servizio online muniti delle proprie credenziali. Con il messaggio n. 2378 dell’11 giugno 2022, l’INPS illustra le novità relative al servizio telematico e le procedure per il pagamento online dei contributi. Il servizio è stato oggetto di reingegnerizzazione e la sezione della domanda dedicata all’iscrizione è già disponibile sul sito web dell’Istituto. Per accedere al servizio è necessaria l’autenticazione tramite SPID almeno di II livello, CIE o CNS. L’utente è guidato a sottoscrivere le dichiarazioni sostitutive e l’informativa sui dati personali. Il servizio è disponibile anche per i Patronati.  Al termine della compilazione, la domanda è acquisita automaticamente dalla procedura, qualora non siano soddisfatti i requisiti, la domanda è posta in stato “Da verificare”.

Una volta conclusasi l’istruttoria, il richiedente riceverà la comunicazione dell’esito con lettera ordinaria o, in caso di rigetto, con raccomandata. Mentre per quanto riguarda i pagamenti, le funzioni sono state implementate per consentire il pagamento tramite PagoPA. Nel Portale dei Pagamenti con accesso mediante il sito INPS è presente una sezione dedicata al Fondo. Dal Portale sarà possibile compilare e stampare gli avvisi di pagamento PagoPA ed eseguire il pagamento dei contributi online utilizzando pago online PagoPa. Nonché visualizzare e stampare le ricevute di pagamenti effettuati tramite PagoPa.

L’INPS infine ricorda che il versamento potrà essere effettuato in qualsiasi momento dell’anno e con importo libero, ma non inferiore ad euro 25,82. Pertanto da oggi la pensione alle casalinghe con 5 anni di contributi sarà molto più semplice e veloce per tutti.

Approfondimento

Anche senza versare 5 anni di contributi spettano almeno 468 euro alle casalinghe che presentano domanda

Consigliati per te