La particolarissima casa-museo di rilevante importanza storica e che custodisce un patrimonio artistico inestimabile che tutti dovrebbero visitare una volta nella vita

vittoriale

Durante una giornata sul Lago di Garda, è sicuramente da mettere in programma la visita al Vittoriale degli italiani. La dimora dove Gabriele D’Annunzio scelse di trascorrere gli ultimi anni della sua vita è la particolarissima casa-museo di rilevante importanza storica e che custodisce un patrimonio artistico inestimabile che tutti dovrebbero visitare una volta nella vita.

La storia del Vittoriale degli Italiani

Più semplicemente conosciuto come “Vittoriale”, il Vittoriale degli italiani è un complesso monumentale fatto edificare tra gli anni 20 e 30 del Novecento da Gabriele d’Annunzio. Il celebre poeta, giornalista, romanziere e militare, soggiornò per un certo periodo a Gardone Riviera. Si innamorò perdutamente dell’incantevole panorama del lago di Garda e così decise di acquistare la proprietà su cui oggi sorge il Vittoriale.

Affidò i lavori di progettazione e costruzione all’amico architetto Giancarlo Maroni. Lo scopo di D’Annunzio era quello di dar vita ad un regno che potesse ricordare le imprese della sua stessa vita eccezionale e del popolo italiano durante la Prima Guerra Mondiale.

La struttura

In genere si pensa al Vittoriale come alla sola residenza del divin Vate. In realtà, il Vittoriale è un sito piuttosto vasto che comprende, oltre alla residenza stessa, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua.

Gli interni della residenza

Alle parti interne della dimora si accede tramite visita guidata e a piccoli gruppi alla volta. Questo perché le varie stanze sono molto piccole e soprattutto ricolme in maniera esagerata di oggetti. Troviamo infatti un tripudio inimmaginabile di monili, cimeli, sculture, medaglie al valore, reliquie… Oltre a migliaia di libri ed opere d’arte di vario genere.

La sensazione è quasi claustrofobica e si ha quasi paura a muoversi. Le stanze sono davvero piene in maniera esagerata ed esorbitante e il timore di poter rompere accidentalmente qualcosa è alto.

Del resto, D’Annunzio era un personaggio eclettico ed estroso. E questa sua personalità si riflette negli spazi in cui ha vissuto.

Gli esterni del Vittoriale

Nell’area circostante la casa-museo troviamo un vasto parco con un anfiteatro a semicerchio con gradoni discendenti dove in estate si svolgono concerti. Sono inoltre presenti l’aereo SVA, la nave militare Puglia e il sottomarino MAS 96.

Ogni anno circa 210.000 persone visitano il Vittoriale. Ecco perché l’abbiamo definito come la particolarissima casa-museo di rilevante importanza storica e che custodisce un patrimonio artistico inestimabile che tutti dovrebbero visitare una volta nella vita.

Altre mete da non perdere sul Lago di Garda sono Tremosine sull’Alto Garda e Lazise sulla sponda veronese.

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