Per tantissime persone il gonfiore addominale è un fastidio costante e quotidiano. Ci si impara a convivere, ma con profondo e costante malessere. Quando ci si sente gonfi e appesantiti, anche l’umore ne risente. Si è più irritabili, i vestiti non vestono bene e, guardandosi allo specchio, non ci si piace.
L’accumulo di gas nella pancia potrebbe dipendere da diverse cause. Oltre ad abitudini sbagliate, come il bere bevande gassate o il mangiare troppo velocemente, anche lo stress potrebbe incidere.
In molti casi, però, il gonfiore della pancia sarebbe dovuto ad abitudini alimentari scorrette. Molti di noi, infatti, non sanno di essere intolleranti ad alcuni alimenti, e così li mangiano, procurandosi fastidi e dolori. Per questo motivo bisognerebbe fare molta attenzione, soprattutto ad alimenti che creerebbero aria nella pancia.
Infatti se sentiamo la pancia gonfia dopo mangiato potrebbe essere colpa di questi cibi
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Il gonfiore addominale potrebbe essere un problema da tenere sotto controllo. Spesso, infatti, segnalerebbe alcune patologie, come l’intolleranza al lattosio, la celiachia o la presenza di calcoli. Molte persone, ad esempio, mangiano i fichi senza sapere che potrebbero causare gravi controindicazioni.
Il sito di Humanitas, però, indica quali sarebbero le altre verdure che potrebbero, potenzialmente, causare gonfiori addominali. Sono verdure molto comuni e presenti sulle nostre tavole, che, però, in alcuni casi bisognerebbe consumare con parsimonia.
Ecco a quali verdure dovremmo fare attenzione
Chi soffre di gonfiore addominale dovrebbe cercare di diminuire il consumo di alcuni cibi che potrebbero creare gonfiore. Oltre alle bevande gassate, gli alimenti in questione sarebbero alcune verdure. Nello specifico sarebbero, ad esempio, cavolini di Bruxelles e simili, ma anche fagioli e lattuga.
Ma sarebbe il caso anche di alcuni tipi di frutta, come le mele, le pere e le pesche. Sembra incredibile ma anche queste potrebbero gonfiare la nostra pancia, creando gas nello stomaco e nell’intestino.
Per finire, dovremmo fare attenzione anche alle cipolle e ai cibi integrali, come cereali e pasta, più ricchi di fibre. Se, però, il problema fosse l’intolleranza al lattosio, si dovrebbe ridurre il consumo di alimenti come il latte e i suoi derivati. Infatti, se sentiamo la pancia gonfia dopo mangiato, potremmo aver difficoltà a digerire uno di questi cibi.
Per ricevere indicazioni più precise e adatte a noi, dovremo consultare uno specialista. Effettuando i controlli necessari, riusciremo a risalire alla causa del nostro gonfiore, agendo sull’origine del problema.
Ecco perché queste indicazioni sono generali e non sostituiscono il parere di un medico.
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