Camminare fa benissimo alla salute. Lo sappiamo tutti e lo leggiamo e sentiamo tutti i giorni. Adesso che potremo finalmente tornare a fare altri sport, non dimentichiamoci però le nostre passeggiate, compagne degli ultimi mesi di pandemia. La migliore medicina non è in farmacia ma nelle nostre gambe come sostiene uno studio americano. 10.000 passi al giorno sono infatti il segreto per rinforzare le nostre difese immunitarie. Vediamo nel dettaglio questo articolo dei nostri Esperti della Redazione.
L’immunità innata e quella adattativa
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Probabilmente avremmo sentito parlare di questi concetti di immunità proprio in questi mesi in cui il mondo intero ha dovuto confrontarsi con una nuova pandemia. Sono pronti i vaccini per tutta la popolazione, ma sicuramente chi finora non si è ammalato, ha dimostrato di avere un sistema immunitario davvero forte. Ma perché, il sistema immunitario, secondo i medici dell’Università di Seattle, è così direttamente collegato alle passeggiate? Perché, camminando all’aria aperta e al sole, impegnando testa e gambe, le nostre difese si attivano meglio. Ecco, quindi il concetto di “immunità innata e adattativa”.
Camminare fa bene ma spieghiamone anche il perché
Camminare fa bene al cuore, alla circolazione, allo stress, alla prevenzione delle malattie, alla muscolatura e alla respirazione. E, fin qui lo sanno tutti, probabilmente anche i bambini. Quello che ci spiegano gli esperti e scienziati dell’università americana è l’importanza di passeggiare per il sistema immunitario. Un essere umano è dotato di due forme di difesa immunitarie:
- quella innata;
- quella adattativa.
La prima, come dice il termine stesso c’è regalata dalla nascita e permette alle nostre barriere difensive fisiche di proteggerci, regolando l’attività infiammatoria nel nostro organismo. La difesa adattativa, invece, si sviluppa nell’essere umano, solitamente dopo un anno dalla nascita e si rafforza per mezzo delle vaccinazioni. La migliore medicina non è in farmacia ma nelle nostre gambe come sostiene uno studio americano, che fa del camminare la migliore azione preventiva per non ammalarci. E, di conseguenza, assumere meno farmaci.
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