Che si ami lo stile minimale o si preferisca un arredamento più classico, le piante sono comunque tra i migliori pezzi d’arredo. Infatti, si adattano bene ad ogni stile e donano classe e carattere anche alle case più semplici. Inoltre, avere delle piante in casa risolleva l’umore e porta un po’ di natura anche in appartamenti nel centro delle più grandi e trafficate città.
Ma quale pianta scegliere per il proprio soggiorno? Una delle scelte migliori e più originali è la stella di Betlemme.
La magnifica pianta da interni con splendidi fiori conosciuta come stella di Betlemme
La stella di Betlemme, o ornitogallo, è un genere di piante liliacee che comprende centinaia di specie diverse e diffuse in Europa, Africa e Asia. In particolare, l’ornitogallo è un’erba bulbosa perenne con fiori carnosi a sei punte bianchi o gialli, a grappolo o in corimbo a seconda della specie.
Questa pianta ha diversi nomi, uno più curioso dell’altro. Infatti, è conosciuta come “latte di gallina” a causa dei fiori che ricordano la cresta di una gallina. Oppure, è conosciuta come “stella di Betlemme” perché i suoi fiori ricordano una tradizione cristiana. Secondo questa tradizione alla nascita Gesù ricevette una corona di 12 stelle sul capo ed ogni stella era rappresentata da un fiore di ornitogallo.
Come coltivare la stella di Betlemme
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Questa magnifica pianta con splendidi fiori conosciuta come stella di Betlemme è la scelta migliore da fare per la decorazione di interni. Infatti, è molto bella e facile da coltivare, ama l’esposizione diretta al sole e non teme il caldo, mentre invece non ama temperature troppo rigide.
L’ornitogallo fiorisce in tarda primavera, e per ottenere la miglior fioritura possibile si consiglia di concimare la pianta. La concimazione può avvenire o prima di seminare la pianta, aggiungendo del concime a lenta cessione al terriccio. Oppure appena prima della fioritura, ovvero in primavera, si consiglia di concimare un paio di volte al mese con concime liquido, ma senza esagerare.
Per quanto riguarda l’irrigazione, in primavera è necessario bagnare la pianta almeno una volta ogni dieci giorni, mentre d’inverno ha bisogno di molta meno acqua.
Infine, l’ornitogallo è molto resistente e in genere non è soggetta a malattie. L’unica accortezza è di non esagerare con l’irrigazione in quanto un’eccessiva umidità può favorire la comparsa di parassiti.
Per cui, è questa la pianta perfetta per decorare uffici e soggiorni.