Se il bollo auto è la tassa sicuramente più antipatica agli italiani per quanto riguarda il mondo delle auto, la polizia RCA è uno dei costi più alti che una famiglia deve sostenere per la propria auto.
C’è una polizza particolare che riguarda le auto ed è obbligatoria per poter circolare. E questa polizza si chiama RC Auto, ovvero responsabilità civile in auto. È una polizza obbligatoria che tutti gli automobilisti devono sottoscrivere nel momento in cui si mettono alla guida di una auto. Ma anche se fissa e obbligatoria, da una compagnia all’altra le variazioni dei prezzi sono notevoli. Ma cosa incide sul prezzo della polizza RCA? Ecco ciò a cui devono stare attenti gli automobilisti quando decidono di comperare una polizza assicurativa. Ecco pertanto che la guida al risparmio con la polizza RC Auto diventa fondamentale.
La guida al risparmio con la polizza RC Auto e due soluzioni valide
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La polizia RCA è una polizza obbligatoria per poter circolare in auto. Essa copre i rischi e i danni che una automobilista causa ai terzi, siano essi cose o persone. Il prezzo da pagare per la polizza assicurativa RCA si chiama premio. E questo sale in base a diversi fattori:
- classe di merito Bonus/malus;
- età del guidatore;
- anni di patente del guidatore;
- sinistri causati negli ultimi 5 anni.
Evidente dove incidere per risparmiare sulla polizza RCA. E sono tutte voci che non possono essere variate a piacimento di un automobilista. Ma due vie per risparmiare esistono, oltre naturalmente alla concorrenza libera tra compagnie, che possono stabilire tariffe e prezzi diversi.
Come ottenere un premio più basso con l’assicurazione RCA
Potremmo riassumere senza mezzi termini che il vantaggio sul corrispettivo da pagare per essere coperti da assicurazione RCA, cioè sul premio, si ha nel momento in cui si sfruttano i vantaggi fidelizzanti della normativa vigente in materia. Chi ha una polizza assicurativa RCA in classe Bonus malus bassa con una auto, può assicurare anche altre auto con la stesa classe della prima auto. È ciò che ammette la polizza famiglia.
Alternativa alla polizza legge Bersani, che consentiva lo stesso inserimento della seconda auto nella classe della prima. Con la polizza famiglia tale possibilità si estende anche a veicoli diversi dalle auto. E soprattutto, anche se il veicolo non è di nuova immatricolazione ed è una polizza già in corso. La guida al risparmio con la polizza è questa.