La danza delle spade scozzesi

danza delle spade

Una delle caratteristiche principali dei Paesi anglofoni e celtici è la ricchezza di tradizioni popolari che non passano mai di moda. Se ci è capitato di andare in Irlanda o Scozia, abbiamo assistito a numerose manifestazioni d’arte, inclusa la danza.

La danza delle spade scozzese è una di queste danze, diffuse soprattutto nelle Highlands. Il gaelico la fa ancora da padrone a livello linguistico e i capi clan hanno lottato a lungo contro il conquistatore inglese.

La danza delle spade si perde nella storia della nazione. La leggenda più popolare fa risalire questa danza al 1500. All’epoca un capoclan decise di danzare sulla propria spada prima della battaglia, simboleggiando la buona fortuna che si stava augurando per vincere la battaglia.

La danza delle spade scozzesi: come farla

Il ballerino selezionato dal suo clan, spesso col kilt coi colori del clan, posa la spada a terra e il suo fodero, andando a formare una grossa “X” sulla terra. Il resto è una danza frenetica. Al suono delle cornamuse che soffiano con vigore il loro suono volitivo e antico, il ballerino si muove, evitando con cura di colpire coi piedi la lama della spada. Se infatti dovesse mettere piede sulla lama, tutta la danza verrebbe meno e la sfortuna lo marchierebbe a vita. Molto spesso sono i capi clan a danzare questa danza. Lo fanno durante i raduni che sono soliti avvenire nelle Highlands scozzesi a partire dalla primavera e con la fine del gelido inverno che copre tutta l’isola.

Come il sirtaki greco, questa danza è un esclusivo appannaggio degli uomini e le donne sono esentate dalla danza propiziatoria. Anche se alcuni festival prevedono la presenza di donne nella danza delle spade, ancora oggi c’è più una maggioranza maschile ad eseguire una danza del genere rispetto alla controparte femminile. Al prossimo festival in Scozia, speriamo di vedere questa danza particolare!

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