Il cervello è l’organo del sistema nervoso più importante. Da lui dipendono la maggior parte delle attività del nostro corpo. Ecco perché è importante conoscere alcuni segreti del nostro cervello per poterlo sfruttare al meglio. In particolare uno che può aiutare ad accrescere le nostre capacità cerebrali. In questo articolo riveleremo la cosa fondamentale da sapere che potrebbe potenziare il cervello ma sconosciuta a molti.
Chi non vorrebbe essere più creativo e più intelligente? Molti pensano che sia impossibile modificare il quoziente intellettivo, eppure le capacità del cervello possono essere potenziate.
A questo scopo, anche una corretta alimentazione costituisce un grande aiuto. Per esempio, questi prodotti alimentari sono 5 importantissimi alleati del cervello che potenziano memoria, creatività e combattono il colesterolo. Ma il cervello non ha solo alleati. Questo è il nemico giurato del cervello che favorisce la demenza specialmente in questi 3 momenti.
La cosa fondamentale da sapere che potrebbe potenziare il cervello ma sconosciuta a molti
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Una delle convinzioni più diffuse nella società è che la maggior parte di noi utilizza solo il 10% delle capacità cerebrali. Mentre coloro che mostrano un’intelligenza sopra la media e che hanno successo nella vita, sono in grado di utilizzare una percentuale maggiore. Questa convinzione è un falso mito. Ricerche basate sulla scansione del cervello hanno dimostrato che, in realtà, noi sfruttiamo al massimo e quasi interamente le capacità del nostro cervello. E non solo quando siamo svegli ma anche quando dormiamo.
Ma se utilizziamo interamente il nostro cervello, è possibile potenziare le sue capacità? Lo si può fare attraverso l’esercizio della curiosità. La curiosità è un potente stimolante per il cervello. Dedicarsi a tutto ciò che è nuovo genera nuovi percorsi neurali e si generano nuove sinapsi. A questo proposito è molto interessante una ricerca della Stanford University su come l’apprendimento posso sviluppare le capacità del cervello.
Questo studio ha dimostrato come studiare e imparare nuove cose possa migliorare le prestazioni cognitive. Questa è l’idea della dottoressa Carol Dweck che è convinta che l’abilità di imparare non è fissa, ma può cambiare. Secondo la Dweck, chi è portato a imparare e ad apprendere, quando va incontro a un fallimento non si arrende. Di fronte a un insuccesso una persona intelligente cerca altre vie per trasformarlo in successo. Questa attitudine crea un circolo virtuoso perché scatena nel cervello nuove sinapsi. Insomma, per la dottoressa Carol Dweck non arrendersi alle sfide e cercare nuovi modi per superare gli ostacoli fa crescere le nostre capacità cognitive. E anche la nostra autostima.
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