L’inflazione negli ultimi anni si era impennata a livelli che non si vedevano forse da un decennio. Stava cambiando lo scenario e da tassi bassi e negativi per diverso tempo probabilmente si sarebbe passati a una politica delle Banche centrali di tassi al rialzo. Così è stato e oggi i tassi delle principali Banche mondiali sono i seguenti:
Federal Reserve fra 5,25 e 5,50% e Banca Centrale Europea al 4,5%. La corsa dei BTP potrebbe essere vicina a uno stop anche significativo: cosa dice il Future?
Ciclo economico e 2024
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Nella riunione della scorsa settimana si sono tenuti i loro meeting mensili. La FED ha ipotizzato dei tagli nei prossimi 12 mesi, le BCE, non ha menzionato l’argomento ma ha rimarcato che l’inflazione potrebbe anche risalire per un periodo limitato.
L’obiettivo delle Banche centrali è diverso: la BCE ha il compoito di “stanilizzare l’inflazione intorno al 2%, la FED oltre a questo, ha il compito di stimolare il ciclo economico.
I nostri studi sulle serie storiche al momento danno poche probabilità che i tassi di interesse scenderanno nel corso del 2024. Le stesse probabilità sono per eventuali salite, quindi presupponiamo tassi fermi.
Cosa muove i prezzi dei Buoni del Tesoro poliennali
I BTP vengono emessi a 100 e rimborsati a 100. Durante la vita il possessore incasserà le cedole previste e durante la sua vita residua questo 100 subirà oscillazioni al rialzo o al ribasso.
Cosa fa salire o scendere questo prezzo? In modo semplicistico possiamo dire che sono le attese e il movimento stesso dell’inflazione e dei tassi di interesse (e lo spread). Salgono i tassi, scendono i prezzi dei BTP e aumentano i rendimenti; i tassi stanno fermi o scendono, i prezzi dei BTP tendono a salire e diminuiscono i rendimenti.
La corsa dei BTP potrebbe essere vicina a uno stop anche significativo: cosa dice il Future?
Un indicatore per capire cosa faranno i BTP e il BTP Future. Se sale, i prezzi dei BTP salgono e quindi i rendimenti a scendere, se scende si adegueranno allo stesso modo.
Il BTP Future scadenza marzo ha chiuso la giornata di contrattazione del 15 dicembre al prezzo di 118,96. Da inizio anno ha segnato il minimo a 106,10 e il massimo a 119,27.
Come scritto nell’artcolo precedente di novembre, nel breve termine il prezzo avrebbe puntato verso area 120. Tale movimento si è verificato, ma ora si deve prestare attenzione! Infatti sono stati centrati degli obiettivi di prezzo tempo e delle trend line importanti. Da questi livelli il prezzo potrebbe scendere e quindi far scendere i prezzi dei BTP e aumentare quindi nuovamente i rendimenti. Inversioni ribassiste se questa settimana si assisterà a chiusure inferiori ai 115,80. In questo caso l’obiettivo ribassista diventerebbe area 110/107. Se invece, il rialzo continuasse il prossimo obiettivo è posto in ottica trimestrale in area 121,68
Di volta in volta andremo a monitorare questi livelli.
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