La città italiana con un primato europeo da visitare anche quando piove

Torino

L’Italia è senza dubbio una nazione ricca di arte e storia, in cui una passeggiata non resta quasi mai banale. Ci sono diverse possibilità nel nostro Paese per arricchire la propria cultura, semplicemente viaggiando.

In questi ultimi anni c’è la riscoperta dei paesini più piccoli e anche meno noti del nostro territorio. Sono i borghi, a volte anche semi abbandonati, che però mantengono un fascino antico che ha ancora molto da raccontare.

Un luogo da scoprire vicino Torino

Uno di questi si trova a pochi chilometri da Torino. Si tratta di un villaggio la cui storia è veramente singolare. Ci troviamo infatti nella zona detta Leumann, un luogo poco noto, ma certamente da visitare. Leumann era il nome di un imprenditore svizzero e proprietario di una fabbrica proprio in quella zona. Si trattava di un cotonificio, in cui lavoravano diversi operai specializzati.

Affinché potessero vivere bene, fece costruire questo villaggio, fatto di abitazioni tipo villette. Ognuna aveva attorno un piccolo giardino, il tutto costruito nel celebre stile Liberty dell’epoca. Una vera chicca architettonica, che lascia anche un’impronta sociale rilevante, per la città industrializzata di Torino.

La città italiana con un primato europeo da visitare anche quando piove

Torino ha una storia molto lunga e in passato è stata la capitale del Regno di Savoia. Non comprendeva solo l’attuale Piemonte, ma anche un pezzo della Francia del Sud. Nell’Ottocento avvenne la grande rivoluzione industriale, in cui Torino ha giocato un ruolo importante.

Una città molto bella che ha saputo mantenere la struttura tipica di stile militare, che le diedero agli inizi i Romani. Nel cuore di Torino si fondono due anime diverse, ma allo stesso tempo complementari. Una che guarda l’efficienza e la viabilità. Non a caso in questa città è possibile trovare dei viali lunghi e diritti, ad alto scorrimento. A differenza di altre città, non ci si impiega molto tempo per andare da un capo all’altro.

Passeggiare a lungo

L’altra anima è quella rivolta alla gente, a chi ama passeggiare per godersi le strade storiche di questa antica capitale. Il simbolo di tutto ciò è costituito appunto dai portici. Quelli di Torino sono i più estesi di tutta l’Europa. È noto che qui il tempo non è sempre clemente, poiché la città nasce vicino alle Alpi. Così d’inverno fa freddo, a volte piove e qualche volta nevica.

Tuttavia, dal Medioevo e fino al secolo scorso, Torino ha saputo costruire dei bellissimi portici, di cui 12 ½ km sono tutti interconnessi. È possibile perciò camminare sotto i portici anche mentre in città piove. È proprio lungo i portici che si snodano i negozi più caratteristici, come le cioccolaterie. Ma si incontrano anche le tre gallerie della città. Ecco allora la città italiana con primato europeo per i suoi portici.

Un motivo, dunque, per poter visitare senza paura di bagnarsi una delle città più belle d’Italia.

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