Le ultime settimane sui mercati americani sono state molto difficili visto l’alternarsi di segnali rialzisti e ribassisti. L’importante in questi casi è avere chiari punti di riferimento, i.e. punti di inversione, che permettono l’orientamento anche quando si è nel mezzo della burrasca.
Se settimana scorsa ci chiedevamo se a Wall Street i mercati azionari americani scaldavano i motori per ripartire al rialzo, questa settimana ci troviamo in una situazione per cui la chiusura di settembre potrebbe scatenare il panico sui mercati azionari americani.
La chiusura mensile del Dow Jones, infatti, è stata inferiore all’importantissimo supporto in area 33.950 (I obiettivo di prezzo) che da mesi andiamo indicando come lo spartiacque tra il ribasso e il rialzo.
Dobbiamo, quindi, allacciare le cinture di sicurezza e aspettarci un capitombolo dei mercati azionari americani?
Come ormai sa chi è assiduo lettore dei report dell’Ufficio Studi di Proiezionidiborsa, per essere sicuri di un segnale è sempre meglio attendere la conferma nella barra successiva. Soprattutto come in questo caso dove il segnale di vendita dello Swing Indicator non è stato convalidato dal filtro che applichiamo per ridurre il numero di falsi segnali.
Per capire il futuro di lungo periodo del Dow Jones, quindi, sarà decisiva la chiusura di ottobre.
Prima di analizzare in dettaglio i time frame giornaliero e settimanale, ricordiamo che il frattale previsionale, ottenuto combinando 150 anni di storia, per le prossime settimane prevede ribasso. Anche se nel breve si potrebbe assistere a un contenuto rialzo.
La chiusura di settembre potrebbe scatenare il panico sui mercati azionari americani: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il Dow Jones (DJ30) ha chiuso la seduta del giorno 1 ottobre a quota 34.326,46 in rialzo del 1,43% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata al rialzo dello 0,62%.
Time frame giornaliero
Le prime quattro sedute della settimana sono state tutte al ribasso. Tuttavia il venerdì abbiamo assistito a un colpo di reni che ha quasi del tutto annullato il ribasso settimanale. Le quotazioni, quindi, si sono portate a contatto con la resistenza in area 34.340 la cui rottura in chiusura di giornata farebbe scattare una proiezione rialzista di breve. In questo caso il Dow Jones potrebbe spingersi fino in area 38.000.
Una conferma del ribasso si avrebbe con una chiusura giornaliera inferiore a 33.890. In questo caso le quotazioni si dirigerebbero verso gli obiettivi indicati in figura.
Time frame settimanale
Su questo time frame l’incertezza continua a regnare sovrana. Le quotazioni, infatti, stanno ballando in area 34.580 sospese tra il rialzo e il ribasso.
Una chiusura settimanale superiore a 34.940 farebbe scattare il rialzo verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata. Viceversa, la rottura del supporto in area 33.840 spingerebbe le quotazioni verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea rossa.
Attendere conferma del segnale prima di prendere posizione.