Il nuovo meccanismo di revisione delle tariffe del gas, sul mercato tutelato, ha dato i suoi frutti. L’ARERA, infatti, per lo scorso mese di ottobre del 2022 ha annunciato, per i consumi di gas, un calo dei prezzi pari al 12,9%. Con la revisione delle tariffe, da trimestrale a mensile differita, che ha così permesso di intercettare il calo registrato dalla materia prima in queste ultime settimane.
Al momento l’ARERA ha infatti modificato da trimestrale a mensile la cadenza di revisione delle tariffe per il gas. Mentre per l’energia elettrica l’ultima revisione è stata trimestrale e valevole per il periodo dall’1 ottobre al 31 dicembre del 2022.
A parità di consumi, per le famiglie ad ottobre 2022 il gas costerà il 12,9% in meno. Rispetto alla spesa che, invece, le famiglie sul mercato tutelato hanno sostenuto nel terzo trimestre del corrente anno. Inoltre, per la fissazione delle tariffe l’Autorità non fa più leva sulle quotazioni del gas sulla piazza di Amsterdam, ma sul Punto di Scambio Virtuale (PSV) italiano.
La bolletta del gas finalmente scende in accordo con le comunicazioni dell’ARERA
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Il calo dei prezzi di ottobre 2022, in ogni caso, è insufficiente per coprire tutti i rincari registrati per il gas da inizio anno. Non a caso, considerando gli ultimi dodici mesi, ovverosia a partire dal mese di novembre del 2021 e fino a quello di ottobre 2022, l’aumento dei prezzi per il gas sul mercato tutelato è stato pari al 67% rispetto ai dodici mesi precedenti.
E questo considerando una famiglia tipo che, residente in Italia, consuma in media 1.400 metri cubi annui di gas. Quindi, la bolletta del gas finalmente scende, ma è chiaro che per il ritorno a prezzi davvero ragionevoli, per la materia prima, c’è davvero ancora molta strada da fare.
Sulle bollette ora i venditori saranno chiamati al ricalcolo a favore delle famiglie
Trattandosi di una rilevazione tariffaria differita, ora gli utenti domestici del gas, se dovuto, sulla prima bolletta utile potranno beneficiare di un ricalcolo a loro favore. Intanto l’ARERA con una nota ha fatto presente che sui prezzi del gas non si deve per nulla abbassare la guardia in questo momento.
Anche perché, in vista della stagione invernale, nel nostro Paese i consumi di gas saranno decisamente più elevati. Consumi che, tra l’altro, in queste ultime settimane sono stati inferiori rispetto alle attese grazie ad un autunno eccezionalmente mite.
Tra risparmio ed efficienza energetica, ecco cosa fare per il prossimo inverno
Anche per questo, in vista del grande freddo, per risparmiare sul gas non si dovrà e non si potrà far leva solo su eventuali ulteriori cali delle tariffe. Ma anche sull’efficienza energetica. Per esempio, quando necessario, sostituendo la vecchia caldaia inquinante. Al fine di acquistare una caldaia a condensazione di ultima generazione. Così come i consumi di gas si possono minimizzare alla sola cottura dei cibi per chi, per riscaldarsi, ha il camino aperto. Oppure la stufa a pellet.
Ma facendo attenzione al fatto che, rispetto ad un anno fa, in Italia pure i prezzi di vendita dei biocombustibili sono aumentati sensibilmente. Dal pellet alla legna da ardere. Passando per il cippato. Così come, contro il caro energia, c’è grande attesa per gli aiuti alle famiglie ed alle imprese che metterà a punto il nuovo Governo italiano che è guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Che è la leader di FdI.