Ipocondria? Scopri se sei un malato immaginario

ipocondria

A volte basta un semplice mal di testa per entrare in crisi. Si inizia sempre così: emicrania, trafila infinita di visite, innumerevoli esami. Lo scopo? Sedare il timore che possa accadere qualcosa di brutto. In tempi di Covid-19, queste paure sono moltiplicate. Ma da cosa nascono? Come possiamo fronteggiarle? Che dici di provare a rispondere a queste domande sull’ ipocondria per  scoprire se sei un malato immaginario.

Cos’è l’ipocondria

L’ipocondria è una forma d’ansia che si manifesta con la paura continua di potersi ammalare. Ai primi sintomi infatti si pensa subito al peggio. È come una sensazione costante di pericolo. La persona che ne soffre ha come la sensazione che gli stia per accadere sempre qualcosa di brutto. È uno stato di perenne allarme che genera angoscia e che impedisce di vivere in serenità.

Paura per sé o per gli altri?

In genere l’ipocondriaco teme per la sua vita, ingigantendo anche i disturbi più lievi. La paura può però riflettersi anche sui più cari.

Quando si manifesta?

L’ipocondria può manifestarsi in qualsiasi momento della vita, anche in qualcuno che è sempre stato razionale. Secondo il parere degli esperti, l’ipocondria non deriverebbe infatti solo da circostanze precise, ma da eventi che risalgono alla nostra infanzia. Alla base dell’ipocondria potrebbe esserci il bisogno di cure e comprensione. Per cui le persone che da piccole non hanno ricevuto le attenzioni di cui avevano bisogno, potrebbero cercare di recuperarle in età adulta.

Come affrontarla?

Per stare meglio, l’unica soluzione è imparare ad affrontare i problemi a piccoli passi. Quando si avverte un sintomo non bisogna precipitarsi subito al pronto soccorso. Si può chiedere consulto a un medico, o darsi del tempo per valutare con razionalità i sintomi.

Oggi è molto più faticoso

Il difficile momento storico che stiamo attraversando sicuramente non ci aiuta. Il Covid-19 induce anche i più razionali a temere per la propria salute ogni qual volta c’è qualcuno che starnutisce nelle vicinanze. In questo caso, l’ipocondria rappresenta anche una forma ossessiva di controllo, un modo per cercare di non lasciarsi travolgere dagli eventi vissuti come minacciosi.

Non credi di soffrire di Ipocondria? Scopri se sei un malato immaginario

Solitamente chi soffre di ipocondria tende a curare da solo i propri sintomi, alterando la dieta, utilizzando farmaci da banco, abusandone, rinuncia allo sport etc. Un consiglio doppio? Non correre subito dal medico, ma evita anche il fai-da-te.

Consigliati per te