Anche se tutti usano al più popolare app di messaggistica, ci sono in realtà degli aspetti che potrebbero non essere noti a tutti. Ecco un esempio e la procedura da conoscere.
Si dice spesso che ormai quello che fa la differenza nei telefoni è il livello della fotocamera. Più è evoluta, più è probabile che si trovi di fronte a quello che in gergo si chiama “top di gamma”. Smartphone che in molti casi arrivano a costare più di 1.000 euro e che, nella maggior parte dei casi, non vengono sfruttati al 100%.
Non tutti ad esempio sono conoscenza del fatto che ciò avviene non conoscendo sfumature di azioni che si compiono costantemente. Ad esempio inviando foto via WhatsApp. Ma meglio spiegare a cosa si fa riferimento.
Invii spesso foto su WhatsApp? Ecco cosa accade
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Oggi più o meno tutti riescono a fare scatti fotografici belli. Per molti diventa quasi naturale condividerli con i propri amici, magari perché immortalano dei momenti condivisi.
Non tutti, però, sanno che il meccanismo principale di condivisione delle immagini fotografiche su WhatsApp ha la caratteristica di comprimere le foto. Il sistema, cioè, velocizza le operazioni e abbassa consumo di traffico internet facendo arrivare all’interlocutore un’immagine compressa. Un vantaggio da un lato, un aspetto da considerare dall’altro.
Questo, infatti, significa che se magari il ricevente andrà a visualizzarla su uno schermo più grande, ad esempio quello di un computer, potrà notare una perdita di dettaglio.
Quel file ricevuto, ad esempio, sarà poco indicato per stampare l’immagine o farci un poster. O comunque si finirà per avere un file che non avrà la stessa qualità di quello originario. Questo orizzonte è ovviamente chiaro a chi si occupa di foto a livello professionale, un po’ meno a chi non ha quotidianamente a che fare con questi temi.
La procedura alternativa
Può, perciò essere utile sapere che esiste una procedura che consente di inviare le immagini alla massima qualità. La stessa, cioè, con cui vengono scattate dal telefono da cui partono.
Per azionarla è sufficiente recarsi nella chat con il contatto o nel gruppo a cui si vuole inviare il file immagine.
Normalmente si andrebbe in basso, si cercherebbe l’icona che raffigura la macchina fotografica e si allegherebbe la foto.
Si deve, invece, andare a selezionare l’icona alla sinistra (la graffetta) che consente di allegare dei file. A quel punto bisognerà andare su Documento, trovandosi di fronte ad un vero e proprio file manager. Si ha, dunque, davanti una schermata attraverso cui ci si potrà muovere attraverso le cartelle del proprio dispositivo.
Servirà conoscere il nome ed il percorso del file immagine che si vorrà inviare. Dopo averlo selezionato quest’ultimo partirà senza che si riscontri alcun tipo di compressione. Questo farà si che l’interlocutore potrà ricevere il file con la qualità originaria, visualizzandolo dopo averlo salvato.
Se, perciò, invii spesso foto su WhatsApp potrebbe essere il caso di tenere a mente questa procedura.