Come fare per investire su un titolo azionario che non delude mai i suoi azionisti?
La risposta è semplice ed è stata più volte ribadita su queste pagine: acquistare azioni Banca Generali.
Come scritto in un precedente report (Come investire a 5 anni su un titolo bancario per avere un rendimento positivo con probabilità superiore al 90%), infatti, Banca Generali offre la possibilità di un investimento con un rapporto risk/reward bassissimo.
In questo particolare momento storico, però, bisogna essere un po’ più prudenti nell’investire sul titolo a testa bassa. Adesso spieghiamo il perché.
La tendenza in corso è rialzista, la le quotazioni si trovano molto vicine all’importantissimo supporto in area 35,7 euro (II obiettivo di prezzo). Una chiusura settimanale inferiore a questo livello potrebbe determinare un ritracciamento almeno fino in area 30,5 euro. La rottura di questo livello, poi, aprirebbe le porte a una discesa di più ampio respiro.
Al rialzo, invece, lo spazio che divide le quotazioni del III obiettivo di prezzo è solo del 10%. Dopo di che le quotazioni potrebbero andare incontro, con altissima probabilità, a un ritracciamento.
Nel medio periodo, quindi, anche su Banca Generali bisogna essere più prudenti del solito.
In generale, il titolo presenta un altro aspetto molto interessante che è legato al rendimento del suo dividendo. Allo stato attuale, infatti, il rendimento si aggira intorno al 5%.
Che al momento l’appeal di Banca Generali non sia dei migliori si evince anche dalle raccomandazioni degli analisti. Il giudizio medio sul titolo, infatti, è accumulare con un prezzo obiettivo in linea con le attuali quotazioni.
Investire su un titolo azionario che non delude mai i suoi azionisti: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Banca Generali (MIL:BGN) ha chiuso la seduta del 1 luglio a quota 36,01 euro in rialzo dello 0,08% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.