Tra gli accessori che utilizziamo maggiormente durante la giornata ci sono strofinacci e canovacci. Potremmo tranquillamente sostenere che sono tra gli accessori più usati in casa. Non parliamo poi di tutte le volte che li prendiamo in mano quando siamo in cucina. E spesso rappresentano anche il primo “straccio” utile per macchie e sporco comparsi all’improvviso. Proprio per l’uso universale che ne facciamo, molte volte li macchiamo in maniera permanente. E piuttosto che continuare a cercare di renderli puliti, li gettiamo. Ma invece di buttarli via ecco come smacchiare in maniera veloce e pratica gli strofinacci rendendoli anche profumati. Utilizzeremo i classici consigli sempre utili delle nostre nonne.
Attenzione all’ eventuale contaminazione
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D’accordo che strofinacci e canovacci sono davvero utili, però attenzione che sono anche portatori di germi. Gli esperti consiglierebbero infatti di utilizzare un canovaccio per ogni tipo di azione. In parole povere, quello che usiamo per pulire una superficie, non dovrebbe essere lo stesso per pulire un piatto. Accorgimento utile per evitare che ci sia un passaggio di contaminazione e di batteri durante l’uso. Può infatti capitare che mentre stiamo pulendo una superficie, accada qualcosa che ci distrae. Suona il telefono, squilla il campanello, qualcuno ci chiama e abbandoniamo lo strofinaccio. Arriva un altro elemento della famiglia, lo vede lì e lo utilizza per qualcos’altro.
Invece di buttarli via ecco come smacchiare in maniera veloce e pratica gli strofinacci rendendoli anche profumati
Come intervenire quindi sulle macchie più ostinate che coinvolgono anche gli strofinacci? Ci riferiamo soprattutto a quelle di olio e sughi vari. Dobbiamo fare attenzione a lavare, disinfettare, non utilizzando però programmi e prodotti troppo aggressivi. Questo potrebbe capitare con i classici strofinacci souvenir. Solitamente decorati, colorati, con scritte e disegni che potrebbero rovinarsi nel trattamento.
Il modo migliore per intervenire è quello di pretrattare la macchia. Come insegnavano le nostre nonne, quindi mettere il detergente proprio sulla macchia, usando anche il classico sgrassatore del supermercato. Lasciamo agire per un paio d’ore, permettendo al detergente di concentrarsi solo sulla macchia e non sul resto della superficie. Trattamento che dovrebbe garantire poi assieme al lavaggio tradizionale, la scomparsa della macchia.
Caro vecchio aceto
Sappiamo benissimo che l’aceto è un grande alleato contro le macchie. Mettendo in ammollo gli strofinacci unti in una bacinella con l’aceto, dovremmo ottenere l’effetto desiderato. Ricordiamoci, comunque di effettuare almeno il risciacquo, stendendo possibilmente fuori all’aria. La forza disinfettante dell’aceto dovrebbe permettere l’eliminazione dei batteri e nello stesso tempo il mantenimento dei colori originali dello strofinaccio.
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