Quando si parla di cucinare il pesce, in molti hanno il timore di rovinarlo. In realtà il pesce è meno difficile da cucinare di quanto si possa pensare e questo vale per tutte le categorie. Per i primi piatti i molluschi, come le vongole, sono eccezionali, ad esempio, e basta conoscere qualche trucchetto per una pasta alle vongole da chef. Per quel che riguarda i secondi, invece, i pesci più gettonati sono quelli da cucinare in forno, specialmente se a tavola siamo in più persone.
Tuttavia pochi sanno che invece dell’orata e della spigola, il tonno fresco potrebbe essere un’ottima soluzione se cucinato nel modo giusto. Di seguito vedremo una tecnica per cucinare il tonno in pochi minuti e servire un piatto elegante e raffinato.
L’antica tecnica
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La tecnica che presentiamo appartiene al lontano Giappone ed è prevalentemente impiegata proprio per il tonno. Si chiama tataki e consiste nel cuocere in modo rapido e violento la carne esternamente ma lasciandola cruda all’interno. Questo consente di portare in tavola un piatto gustosissimo stando davanti ai fornelli pochi minuti.
La tecnica prevede prima di tutto una rapida marinatura che, tecnicamente, prevedrebbe anche l’impiego di mirin e la salsa ponzu che, comprensibilmente, non tutti hanno in casa. Possiamo però rimediare in questo modo.
Scegliamo un trancio di tonno rosso fresco di buona qualità e mettiamolo a marinare con salsa di soia, zenzero, miele, un cucchiaio di zucchero e un cucchiaio di aceto.
Lasciamo che il tonno rimanga a marinare per circa 20 minuti in frigo per poi passare alla cottura.
Invece dell’orata e della spigola ecco come cucinare il tonno fresco in padella in 5 minuti
Tiriamo fuori il tonno dalla marinatura per poi spennellarlo con della senape in modo uniforme su tutti i lati. A questo punto non resta che rotolare il tonno in semi di sesamo bianchi e neri e farli ben aderire sulla superficie. Ora, in una padella rovente faremo cuocere il tonno per un minuto per lato facendo in modo che la cottura sia uniforme esternamente. In questo modo cuoceremo il tonno, tosteremo i semi di sesamo ma dentro il tonno resterà crudo e succoso. Affettiamo e portiamo in tavola.
L’abbinamento perfetto
Per fare le cose a regola d’arte, il tataki viene tradizionalmente accompagnato alla salsa teriyaki. Per realizzarla però necessiteremo degli ingredienti particolari citati in precedenza. In un pentolino uniamo 2 cucchiai di mirin, 1 di zucchero, 120 ml di salsa di soia e un cucchiaio di sakè.
Lasciamo bollire per qualche minuto fin quando la salsa non avrà una consistenza più densa e caramellata. A quel punto sarà pronta per accompagnare il tataki e tante altre preparazioni di carne e pesce.
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