Durante il corso della nostra vita potrebbe capitare di accusare alcuni sintomi. Basti pensare ad un mal di testa, provocato da diverse cause, dalle più blande alle più serie. Se i sintomi dovessero scomparire subito, soprattutto dopo aver preso un farmaco, e nei giorni seguenti non dovessero ripresentarsi, allora non ci sarebbe da preoccuparsi.
Piuttosto, dovremmo iniziare ad allarmarci nel momento in cui i sintomi dovessero perdurare per diversi giorni. In quel caso dovremmo recarci dal nostro medico di fiducia per esporre il problema. Attraverso controlli ed esami del sangue, il medico potrà arrivare alla scoperta della causa e indicare un’eventuale terapia.
Nel caso dell’intorpidimento o del formicolio andrebbe seguita la stessa prassi. Potrebbe capitare, infatti, di percepire il braccio debole o intorpidito, nonché formicolio alle dita. Questo potrebbe accadere nel caso in cui stessimo per ore nella stessa posizione, soprattutto di notte.
Il sangue non circolerebbe bene e, di conseguenza, il formicolio sarebbe una manifestazione. In questi casi basterebbe cambiare posizione e muovere sia il braccio che le dita, per ripristinare il tutto. Altre volte, magari, usiamo il cellulare per un tempo prolungato, mentre siamo distesi, e accusiamo gli stessi sintomi. Se questi si prolungassero nel tempo, allora, anche in questo caso, dovremmo recarci dal medico.
La sindrome del tunnel cubitale
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Intorpidimento e formicolio alle dita e anche dolore al gomito sarebbero, infatti, i campanelli d’allarme della sindrome del tunnel cubitale. Si tratterebbe di un disturbo che colpirebbe il nervo ulnare, ossia quello che si trova tra il mignolo e l’anulare, all’altezza del gomito.
Tra le cause si annoverano, appunto, la scorretta postura e il mantenimento della posizione flessa del gomito prolungata nel tempo e movimenti bruschi, oltre all’artrosi. Ecco perché, spesso, quando leggiamo un libro o usiamo il cellulare mantenendo la stessa posizione per troppo tempo, potremmo accusare questi tipi di dolori.
Il nervo ulnare verrebbe compresso e riceverebbe poco afflusso di sangue, e il formicolio ne sarebbe un segnale. Sarebbe il caso di non confondere la sindrome del tunnel cubitale con un mero formicolio dovuto alla scorretta posizione. Mentre in quest’ultima ipotesi si tratterebbe di un caso isolato, nel primo caso il dolore al gomito e l’intorpidimento del mignolo e dell’anulare sarebbero sintomi ripetuti.
Intorpidimento e formicolio alle dita e anche dolore al gomito potrebbero essere dei sintomi di questo disturbo nervoso
Agire tempestivamente potrebbe essere la soluzione adeguata. Se questi sintomi persistono per diversi giorni, parliamone con il medico. Sarà l’esperto ad indicare la presenza o meno della sindrome. Inoltre potrebbe suggerire alcune azioni da fare o da evitare per non peggiore la compressione del nervo ulnare.
Per esempio, evitare di utilizzare ripetutamente il cellulare e preferire le cuffie per avviare una chiamata, oppure evitare di appoggiare il gomito, piegato oltre i 45°, su qualsiasi superficie, anche a letto. In questo caso potrebbe essere utile un oggetto soffice che avvolga il gomito, sia di notte che di giorno.
In ogni caso, potrebbe essere utile anche un esercizio che consiste semplicemente nel sollevare il braccio in avanti. Questo potrebbe essere indicato per alleviare il dolore. In ogni caso, quest’articolo è solo a titolo informativo, pertanto invitiamo a consultare sempre e solo il medico per qualsiasi dettaglio e terapia.
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