Intesa storica tra Bleap e Mastercard: la rivoluzione finanziaria è in atto

Intesa storica tra Bleap e Mastercard: la rivoluzione finanziaria è in atto

Mastercard lavorerà in sinergia con la startup fintech Bleap (fondata da Joao Alves e Guilherme Gomes), al fine di inserire le stablecoin all’interno degli ordinari circuiti di pagamento. In questo modo, anche i token digitali potranno essere facilmente utilizzati per le transazioni quotidiane.

Lo scopo principale della piattaforma di Bleap è la diffusione dei “conti bancari blockchain“, per immettere definitivamente nel circuito economico le stablecoin. Tra i vantaggi del wallet ci sono i servizi di trading, la vendita e l’acquisto delle criptovalute senza commissioni e il riconoscimento della carta di debito Mastercard con cashback del 2%.

Dal mese di dicembre, la piattaforma ha effettuato più di 5 milioni di dollari in transazioni e, grazie all’accordo con Mastercard, renderà più efficienti i servizi offerti agli utenti. Non sarà, infatti, più necessario ricorrere a intermediari per la conversione delle stablecoin ai fini dei pagamenti.

Accordo Bleap-Mastercard: la nuova frontiera dei pagamenti

La partnership tra Mastercard e Bleap consentirà la diffusione globale delle stablecoin. In particolare, si punta ai mercati europei e a quelli dell’America Latina. Scott Abrahams, Vicepresidente esecutivo per le partnership globali di Mastercard, ha dichiarato che “le valute digitali sono una parte fondamentale dell’economia globale. Aiutare persone e aziende a utilizzarle in modo semplice e sicuro è essenziale“.

Accordo Bleap-Mastercard: la nuova frontiera dei pagamenti

Accordo Bleap-Mastercard: la nuova frontiera dei pagamenti

Bleap, inoltre, è entrata nel programma carte Web3 di Mastercard, per diffondere la finanza decentralizzata e l’utilizzo dei token digitali. L’obiettivo sarebbe tutt’altro che irrealizzabile, visto che le criptovalute sono destinate ad avere successo nell’ambito dei pagamenti. In base a una ricerca effettuata da Bitwise, nel 2024 le transazioni in stablecoin hanno raggiunto quota 5,1 trilioni di dollari e, dunque, gli utenti sarebbero particolarmente propensi all’introduzione perenne di questo strumento di pagamento.

La situazione è destinata a migliorare nel 2025; secondo gli analisti di Bernstein, potrebbe esserci finalmente una vera e propria regolamentazione da parte del Governo degli Stati Uniti d’America per rafforzare il ruolo delle criptovalute. Anche gli istituti di credito potrebbero decidere di ricorrere alle stablecoin, vista la loro potenziale opportunità guadagno.

Conclusioni

L’accordo tra Bleap e Mastercard è destinato a rivoluzionare il settore non solo delle criptovalute ma della finanza in generale. Contribuire al sodalizio tra il sistema della blockchain e quello finanziario tradizionale porterebbe a nuove abitudini per gli utenti e a numerosi vantaggi: taglio delle commissioni, fine del ruolo centrale degli intermediari, meccanismi di pagamento più trasparenti, immediati e sicuri.

Un’economia in cui un ruolo centrale sarebbe ricoperto anche dalle crypto e dai pagamenti on-chain non è più utopia, ma un’esigenza per migliaia di persone.

Le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo divulgativo e non devono essere intese come raccomandazioni o suggerimenti d’investimento. I dati sono ottenuti da fonti considerate affidabili. Tuttavia, la loro accuratezza, completezza o affidabilità non possono essere garantite.