Intesa Sanpaolo e Unicredit trascineranno al ribasso il Ftse Mib?

Intesa Sanpaolo e Unicredit potrebbero essere a rischio ribasso

Da inizio anno il settore bancario ha trascinato al rialzo il Ftse Mib contribuendo a renderlo il migliore al Mondo con un rialzo del 30% circa. Solo il settore della tecnologia ha fatto meglio guadagnando circa il 35%. Adesso, però, potremmo essere arrivati a un punto di svolta. Intesa Sanpaolo e Unicredit trascineranno al ribasso il Ftse Mib? Anche se non c’è ancora la certezza, alcuni segnali di debolezza si stanno accumulando all’orizzonte. Quali sono? Quale impatto potrebbero avere nelle prossime sedute?

Intesa Sanpaolo e Unicredit trascineranno al ribasso il Ftse Mib?

Alla chiusura del 20 febbraio si è materializzato su entrambi i principali titoli bancari di Piazza Affari una figura delle candlestick giapponesi molto temibile: il bearish engulfing.

Questa figura è composta da due candele: una al rialzo seguita da una al ribasso e che ne contiene il corpo.  Se ciò avviene dopo un trend rialzista possiamo interpretare questa coppia di candele giapponesi come un segnale di possibile inversione. In altre parole i tori hanno provato a spingere ancora al rialzo i prezzi ma sono stati fermati dagli orsi che guadagnano forza. Da notare che la probabilità che questo pattern abbia successo è pari al 79%.

Per le prossime sedute, quindi, bisognerà prestare molta attenzione.

Le indicazioni dell’analisi sul titolo Intesa Sanpaolo

Il titolo Intesa Sanpaolo (MIL:ISP) ha chiuso la seduta del 20 febbraio a 2,554 euro, in ribasso dello 0,54% rispetto alla seduta precedente.

Medie ancora incrociate al rialzo per Intesa Sanpaolo

Medie ancora incrociate al rialzo per Intesa Sanpaolo – proiezionidiborsa.it

Su questo titolo azionario il segnale ribassista potrebbe essere rafforzato da un incrocio ribassista sul grafico dell’RSI. A conforto dei rialzisti c’è il fatto che il bearish engulfing  è scattato con volumi scambiati in diminuzione.

Unicredit potrebbe essere vicina a una svolta: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo Unicredit (MIL:UCG) ha chiuso la seduta del 20 febbraio in ribasso del 2,85% rispetto alla seduta precedente, a quota 19,00 €.

Medie ancora incrociate al rialzo sul titolo Unicredit

Medie ancora incrociate al rialzo sul titolo Unicredit – proiezionidiborsa.it

Il rialzo in corso su Unicredit non ha precedenti nella storia. Dal 1998 a oggi, infatti, mai le medie erano rimaste incrociate al rialzo per un periodo così lungo, ben 47 sedute consecutive. Sebbene con la chiusura del 20 febbraio nulla sia cambiato da questo punto di vista, il bearish engulfing potrebbe essere pericoloso per tre motivi:

  • i volumi scambiati sono stati in aumento;
  • il supporto offerto dalla media di breve è stato rotto al ribasso;
  • l’RSI, indicatore di ipercomprato/ipervenduto, potrebbe essere sul punto di dare un segnale ribassista.

Fare molta attenzione nelle prossime sedute.

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