La seduta del 4 novembre ci ha lasciato con un interessante segnale di acquisto sulle azioni Anima Holding. Quali sono i livelli da monitorare su questo titolo nelle prossime giornata.
I punti di forza e di debolezza del titolo Anima Holding
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Al netto di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti, i margini di Anima Holding risultano particolarmente elevati per cui l’attività della società è altamente redditizia.
Con un rapporto prezzo/utili a 10.74 per l’esercizio in corso e 9.5 per l’esercizio 2024, i livelli di valutazione del titolo sono molto bassi in termini di multipli degli utili. Inoltre, il prezzo dell’azienda rispetto al valore netto contabile fa apparire l’azione come relativamente economica. Viceversa, il rapporto “enterprise value to sales” della società la colloca tra le aziende più costose su scala mondiale.
Un altro punto di forza è legato al fatto che Anima Holding potrebbe essere di grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Al momento, infatti, il dividendo del titolo rende circa il 6%.
Le raccomandazioni degli analisti
Gli analisti sono positivi sul titolo. Il consensus medio raccomanda Buy o Overweight sull’azione. Solo tre analisti su dieci, infatti, hanno un rating Mantieni
La visibilità sulle prossime attività del gruppo è eccellente. Gli analisti del settore hanno opinioni convergenti sui futuri ricavi dell’azienda.
Dal punto di vista del prezzo obiettivo medio a un anno le azioni Anima Holding risultano essere sottovalutate dell’8,5% circa.
Interessante segnale di acquisto sulle azioni Anima Holding: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Anima Holding (MIL:ANIM ha chiuso la seduta del 3 novembre a quota 4,07 €, in rialzo del 5,33% rispetto alla seduta precedente.
Il forte rialzo delle quotazioni ha dato una scossa a una situazione abbastanza intorpidita, da giorni, infatti, le quotazioni si muovevano in uno stretto trading range. Adesso con la rottura della resistenza in area 4 €, il titolo potrebbe accelerare al rialzo secondo lo scenario mostrato in figura. Tuttavia, questo break va confermato. Già in passato, infatti, area 4 € si era mostrata molto ostica da superare.
Una chiusura sotto questo livello, quindi, potrebbe favorire un’accelerazione ribassista.
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