Siamo nell’era digitale e non possiamo più fare a meno della tecnologia. Dallo smartphone al tablet siamo sempre davanti ad uno schermo. Sempre più persone si trovano a lavorare di fronte al PC, anche a casa. Quando ci rilassiamo ci troviamo spesso a giocare con il telefono oppure a guardare social media.
Purtroppo, stare così tanto davanti ad uno schermo significa anche essere esposti alla luce blu. Questa luce è presente naturalmente anche nel sole, ma viene emessa in particolar modo da dispositivi elettronici. Anche se di giorno i nostri occhi sono abituati a questa tipologia di luce, solo di recente abbiamo iniziato ad essere esposti anche di notte. Insonnia e problemi agli occhi potrebbero essere causati proprio da questo.
Difficoltà a dormire
Indice dei contenuti
La luce blu potrebbe avere diverse ripercussioni negative sulla salute. In primo luogo potrebbe causare difficoltà a dormire. Questo perché renderebbe più difficile la produzione di melatonina, elemento che aiuterebbe a mantenere l’equilibrio tra sonno e veglia. Questo causerebbe, inoltre, irritabilità e ovviamente cali di attenzione.
Anche gli occhi sono a rischio. Infatti, la luce blu potrebbe causare danni permanenti alla vista, soprattutto se si è esposti durante le ore notturne. Anche se gli occhi hanno delle difese contro i danni causati dalla luce, la costante esposizione diminuirebbe queste difese naturali. Gli occhi potrebbero arrossarsi e potremmo stancarci molto più facilmente, a causa dello sforzo. I problemi causati agli occhi e l’insonnia potrebbero, infine, portare al mal di testa.
Fortunatamente ci si può difendere da questo pericolo con delle giuste precauzioni. Innanzitutto cerchiamo di non guardare il telefono o il PC prima di andare a dormire. Stare di fronte ad uno schermo prima di coricarsi potrebbe gravare sulla qualità del sonno. Cerchiamo di stare sufficientemente distanti dallo schermo quando lavoriamo o guardiamo un film. Tra noi e il PC ci dev’essere una distanza pari alla lunghezza dell’avambraccio.
Insonnia e problemi agli occhi potrebbero essere causati da PC e telefono se non seguiamo questi semplici consigli
Possiamo applicare la regola del 20-20-20 per limitare i danni della luce blu. Per ogni venti minuti di utilizzo del PC o di uno schermo facciamo una pausa di 20 secondi. Durante questa pausa cerchiamo di fissare un oggetto a circa 20 metri di distanza. Questo per far riposare i nostri occhi.
Infine controlliamo sempre di avere la giusta illuminazione della stanza e cerchiamo di non lavorare al buio, per evitare troppo sforzo. Controlliamo anche la luminosità dello schermo e puliamolo spesso, sempre per evitare l’affaticamento visivo. Se stiamo lavorando di sera, abbassiamo la luminosità.
Per una maggiore protezione possiamo anche utilizzare degli occhiali appositi contro la luce blu. Ce ne sono diversi, anche economici, in commercio e online. In questo modo, potremmo proteggere meglio la vista.
Lettura consigliata