Per le persone con disabilità sostenere tutte le spese necessarie ai propri fabbisogni non sempre è facile. Nonostante le varie agevolazioni previste dal nostro sistema tributario per i soggetti più fragili e per i familiari che li assistono. Si pensi all’IVA agevolata per l’acquisto di auto o all’esenzione dal bollo, per i quali da ora bastano solo due documenti, senza il verbale dell’INPS. O, per i familiari che li assistono, alla fruizione di permessi dal lavoro, al pensionamento agevolato, o al congedo di 2 anni.
Pertanto nonostante le diverse agevolazioni, arrivare a fine mese e soddisfare pienamente le esigenze di persone con disabilità, comporta notevoli sacrifici. Pertanto l’INPS ha previsto dei concorsi per contribuire alle spese necessarie che affrontano disabili e loro familiari per il ricovero o per l’assistenza domiciliare. Insieme ai contributi della Legge 104 ecco chi riceverà anche quest’importante agevolazione sulla base della nuova graduatoria pubblicata dall’INPS.
L’Istituto col comunicato stampa del 4 febbraio 2022 ha pubblicato le graduatorie al 3 febbraio 2022 dei vincitori e degli idonei dei predetti bandi. Si tratta in particolare dei bandi di concorso Long Term Care-LTC 2019 e Home Care Premium-HCP 2019. Il primo consiste nel riconoscimento di contributi per i ricoveri presso residenze sanitarie assistenziali, mentre il secondo nell’assistenza domiciliare per dipendenti e pensionati pubblici. Nonché dei loro coniugi, parenti e affini non autosufficienti.
Insieme ai contributi della Legge 104 ecco chi avrà fino a 1.800 euro al mese per 3 anni dall’INPS
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L’INPS pertanto ha previsto dei bandi di concorso per ottenere contributi per le spese necessarie al Ricovero in Residenze Sanitarie Assistenziali di persone con disabilità. Nonché dei contributi per le prestazioni di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti.
L’Istituto col bando Long Term Care riconosce contributi fino a 1.800 per 36 mesi per la copertura totale o parziale del costo sostenuto da soggetti fragili. Ovvero con patologie che richiedono cure per un lungo periodo e il ricovero i Residenze Sanitarie Assistenziali o in strutture specializzate. I contributi variano a seconda del reddito e della gravità della disabilità.
Mentre con il bando Home Care Premium si riconosce l’assistenza domiciliare dei dipendenti e pensionati pubblici, dei loro coniugi, parenti e affini non autosufficienti. In altre parole, si corrisponde a favore del beneficiario un contributo economico mensile per la retribuzione derivante dal rapporto di lavoro instaurato con l’assistente domiciliare.
Pertanto, per chi avesse presentato la domanda potrà visualizzare le graduatorie pubblicate dall’INPS al 3 febbraio dei vincitori e degli idonei. Ai fini della tutela della privacy, nella graduatoria si indica il numero di protocollo INPS, reperibile accedendo al servizio online dedicato. Inoltre tale numero è anche indicato nella ricevuta inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda.
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