Siamo degli sportivi e ci alleniamo costantemente ma non riusciamo a dimagrire? In estate il nostro intestino si blocca e non è più regolare? Niente paura. Possiamo risolvere entrambi i problemi senza ricorrere ai farmaci. Il segreto è tutto nell’alimentazione. Qualche giorno fa abbiamo parlato dei benefici di alcune piante per la digestione. Ma in pochi sanno che esistono anche cibi “probiotici” che sono utilissimi per ripristinare il corretto equilibrio della flora intestinale. Inseriamo questi 5 alimenti comuni nella dieta e miglioreremo metabolismo e regolarità dell’intestino.
I crauti e il pane con pasta madre
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I cibi probiotici devono le loro proprietà alla fermentazione necessaria per prepararli. La fermentazione stimola infatti la nascita e la diffusione di quei microrganismi che possono aiutarci a regolare le funzioni intestinali.
Tra i migliori probiotici naturali ci sono i crauti. I crauti si ricavano dal cavolo cappuccio tramite un processo che si chiama fermentazione lattica. Hanno un contenuto elevatissimo di vitamine e di fermenti lattici. Sostanze fondamentali per stimolare l’intestino e prevenire la formazione di batteri potenzialmente nocivi.
Se vogliamo migliorare il metabolismo e la regolarità dovremmo sempre preferire il pane fatto con pasta madre rispetto a quello confezionato. Anche in questo caso il segreto è nella lievitazione naturale. Un processo che stimola la formazione di microrganismi “buoni” per la salute.
Inseriamo questi 5 alimenti comuni nella dieta e miglioreremo metabolismo e regolarità dell’intestino
Altri alimenti che nutrono il macrobiota sono le verdure lattofermentate, lo yogurt di soia e i cetriolini.
Anche le classiche verdure possono diventare un potente probiotico naturale. Proviamo a farle fermentare con sale e acqua. Possiamo utilizzare rape, carciofi, cavolo e tutto ciò che più ci piace. Durante la fermentazione manterremo inalterato l’apporto di vitamine e faremo nascere milioni e milioni di benefici batteri lattici.
Per le nostre colazioni possiamo sostituire il tradizionale yogurt bianco con lo yogurt di soia. È più leggero, privo di colesterolo e ha le stesse quantità di batteri lattici di quello classico.
Se vogliamo fare scorta di probiotici possiamo provare anche a far fermentare i cetriolini. Per prepararne due barattoli ci basteranno una decina di cetriolini di piccole dimensioni, del sale marino e dell’acqua. Facciamo bollire acqua e sale, lasciamo raffreddare e mettiamo il liquido con i cetrioli nei contenitori. Se li tagliamo a pezzi piccoli manterranno anche la loro croccantezza. Lasciamoli riposare per qualche giorno e a fermentazione ultimata potremo guastarceli.