Inizia una settimana decisiva per i mercati azionari

Inizia una settimana decisiva per i mercati azionari-Foto da pexels.com

Dopo i forti rialzi delle scorse settimane, dove molti investitori continuavano a gridare che in corso ci fosse una bolla speculativa, nei giorni scorsi il ribasso è stato servito. Trappola per ribassisti? Una beffa ulteriore per chi è rimasto a bordo campo perdendo il rialzo spettacolare e per chi invece continua ad  aumentare le proprie posizioni short? Ogni ipotesi, come sempre accade anche sui mercati, prima o poi giunge com i nodi al pettine. Infatti, inizia una settimana decisiva per i mercati azionari. Verrà confermato il ribasso oppure questo è stato un movimento per far aprire posizioni al rialzo?

Quando ci saranno i tagli dei tassi?

Nelle minute del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) del 6-7 marzo, si suggerisce che la data per un primo taglio dei tassi d’interesse sia diventata più chiaramente visibile, ma si era concordato che sarebbe stato prematuro discuterne in quella sessione a causa della necessità di pazienza e cautela riguardo alla discesa dell’inflazione.

Gli analisti di Citibank, tuttavia, prevedono che la Federal Reserve ridurrà i tassi di interesse a giugno, nonostante alcune recenti discussioni suggeriscano il contrario. La Banca d’afari ha osservato che i dati sull’occupazione, sebbene robusti, sono accompagnati da segnali di fragilità in altri indicatori economici. Nonostante ciò, la creazione di 303.000 nuovi posti di lavoro a marzo ha superato le previsioni, portando la media degli ultimi tre mesi a 276.000. Il tasso di disoccupazione è sceso marginalmente al 3,83%.

Citibank interpreta i forti dati sull’occupazione come un segnale positivo per l’economia e prevede che la Federal Reserve inizierà le riduzioni dei tassi a giugno, con un taglio complessivo di 75 punti base entro la fine dell’anno. Tuttavia, se la situazione economica dovesse peggiorare, prevedono una riduzione dei tassi di 125 punti base.

Inizia una settimana decisiva per i mercati azionari: come regolarsi

La chiusura della giornata di contrattazione del 5 aprile è avvenuta ai seguenti prezzi:

Dax Future

18.408

Eurostoxx Future

4.964

Ftse Mib Future

33.407

S&P500 

5.204,34.

La chiusura della settimana è avvenuta sotto i seguenti livelli:

Dax Future

18.451

Eurostoxx Future

4.972

Ftse Mib Future

33.745.

Quindi, in base ai nostri algoritmi ora la tendenza plurigiornaliera di questi listini è al ribasso.

Gli obiettivi potrebbero essere quelli definiti come da Alligator indicator:

Dax Future

18.052/17.728, mentre la mascella passa in area 17.000 punti,

Eurostoxx Future

4.859/4.752 mentre la mascella passa in area 17.000 punti;

Ftse Mib Future

32.597/31.775, mentre la mascella passa in area 30.000 punti;

Invece, a Wall Street non è ancora ribasso. Infatti,  per lo  S&P500 la discesa inizierebbe solo sotto 5.146 in chiusura giornaliera e settimanale.

Solo in questo caso, secondo i nostri algoritmi, la discesa potrebbe essere verso l’area di 5.097/4.990,  mentre la mascella passa in area 4.754 punti.

Quando i nodi potrebbero venire al pettine?

Fra oggi e domani.

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