Il nostro Ufficio Studi segnala il pattern che si è formato nelle ultime settimane su questo cambio valutario: inizia da ora nuova forza del rand sudafricano contro l’euro?
Negi ultimi giorni, abbiamo assistito a una debolezza dell’euro nei confronti delle principali valute internazionali. Inizierà una nuova fase di debolezza della moneta unica? Nelle ultime settimane, l’euro contro diverse valute aveva mostrato segnali di forza interessanti. Alla chiusura di questa settimana di contrattazione, segnaliamo invece, che l’euro non solo potrebbe aver arretrato i suoi passi in alcuni coppie valutarie e ma anche aver invertito la tendenza di medio lungo termine.
Analizziamo alcuni grafici.
Euro dollaro canadese
Fino a quando reggerà al rialzo in chiusura giornaliera e poi settimanale l’area di 1,4755 saranno possibili nuovi rialzi dell’euro verso l’area di 1,515 e poi 1,5193 e poi 1,54.
Euro dollaro australiano
Solo nuove chiusure giornaliere e poi settimanali superiori a 1,6196, potrebbe evitare nuovi ribassi dell’euro verso l’area di 1,5616 e poi 1,5420.
Euro dollaro neozelandese
Solo nuove chiusure giornaliere e poi settimanali superiori a 1,6881, potrebbe evitare nuovi ribassi dell’euro verso l’area di 1,6322 e poi 1,5899.
Torniamo ora al nostro argomento principale.
Inizia da ora nuova forza del rand sudafricano contro l’euro?
Indice dei contenuti
Il cambio EUR ZAR ha chiuso l’ultima settimana di contrattazione al prezzo di 16,9974 in ribasso dello 0,89% rispetto alla seduta precedente. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 16,3118 e il massimo a 19,0161.
Lungo termine
Fino a quando reggerà al rialzo in chiusura mensile il livello di 15,6084, la forza di lungo termine (ottica 1/3 anni) dell’euro rimarrà intatta e gli swing a favore del rand sudafricano verranno ravvisati come movimenti secondari (meri ritracciamenti).
Situazione grafica per i prossimi 1/3 mesi
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 17,4039, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 16,31 e poi 16,16/15,6084. Nel breve, un primo segnale rialzista verrebbe rappresentato da una chiusura giornaliera superiore a 17,2034.
Si procederà per step e di volta in volta aggiusteremo il tiro.