Indimenticabili questi 3 trekking nella valle del Trentino-Alto Adige

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Il mondo delle montagne e delle passeggiate non smette mai di stupire gli appassionati. Anche perché in Italia abbiamo l’imbarazzo della scelta. Ci sarebbe da passare una vita a scalare e scoprire tutti i rifugi dell’arco alpino. Nell’impossibilità di sceglierli, possiamo per intanto iniziare da alcuni dei luoghi più iconici.

Anche perché, se trascorriamo una settimana in montagna d’estate, sono poche le opportunità che abbiamo per sbagliare e dedicarci ad escursioni non di nostro gradimento. Così possiamo iniziare dalla Val Badia, uno dei luoghi di passaggio fondamentale nelle nostre montagne. Forse non è tra i luoghi più economici delle Alpi, come invece potrebbero esserlo alcune località meno affollate dai turisti.

Ma di certo sono luoghi da conoscere assolutamente per chiunque dica di amare la montagna e si trovi in queste valli. Sono indimenticabili questi 3 trekking nella valle del Trentino-Alto Adige.

Passeggiate di difficoltà media, anche per ragazzi

Il primo itinerario in Val Badia è forse molto noto, ma la bellezza unica dei luoghi costituisce un motivo indiscutibile a favore. La partenza è dal centro del paese di Colfosco. Possiamo parcheggiare vicino alla chiesa, dove ci sono parcheggi liberi. Ricerchiamo il sentiero 8B, che dal paese ci porta verso le montagne. Passeremo per piccole foreste di pino Mugo, fino a incontrare un sentiero roccioso e un panorama sempre più vasto.

Dopo circa un’ora e mezza di ascesa vedremo le indicazioni per il rifugio Jimmy Hütte. Si tratta di un luogo molto frequentato dai turisti, anche per la vicinanza al Passo Gardena. Noteremo dei prezzi più alti della media, ma il panorama è realmente indimenticabile. Proviamo però ad evitare gli orari di punta per assicurarci un posto. Al ritorno, possiamo chiudere l’anello discendendo per il rifugio Forcelles (altro panorama tra i più noti di tutte le Alpi) e per il rifugio Edelweiss. L’itinerario si conclude ad anello in paese.

Trekking tra rocce e fiori

Chi non cerca caos apprezzerà un piccolo capolavoro quasi sconosciuto. Si tratta della vetta Pares, un’escursione che a piedi ci porta dal paese di La Valle fino ad una vetta di circa 2400 metri. Il punto di partenza si trova presso l’hotel “Ciavaza”, dopo l’hotel Ciurnadù. La passeggiata ad anello dura tra gli 8 ed i 10 km a seconda della deviazione. Non moltissimo, ma con una pendenza davvero notevole.

Si inizia la salita tra prati e guardando di fronte le pareti del parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Seguendo il sentiero per la vetta incontreremo una passeggiata sempre più verticale tra rocce e fiori, fino a raggiungere il crinale. La vista si apre a 360° dalla croce. Un piccolo libro per viaggiatori là custodito raccoglie i sentieri degli scalatori. Discendendo per la stessa strada troveremo una deviazione per la Baita (üta) Rit. Potremo poi concludere l’emozionante anello tornando alla partenza.

Indimenticabili questi 3 trekking nella valle del Trentino-Alto Adige

Una perla indimenticabile dell’Alta Badia è il percorso che unisce la nota località de La Villa al rifugio Puez. Prendiamo la seggiovia dal centro del paese. Alla discesa, troveremo una passeggiata ripida che costeggia molte sculture di legno e una via ferrata. Dopo circa un’ora di salita giungeremo al rifugio Ghardeneccia. Da qui, ecco la via che sale in un’altra ora e mezza al rifugio Puez. Un punto di incontro con Selva di Val Gardena e Colfosco dalla bellezza struggente. Il rifugio è abbastanza grande da ospitare in mezza pensione chi volesse trascorrere la notte là. Guardare le stelle da lassù sarà indimenticabile.

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