È stato un 2023 mediamente positivo per gli investimenti azionari, con la Borsa di Milano che ha battuto molti listini concorrenti. Se nei primi 2-3 anni del decennio le vendite hanno surclassato gli acquisti, quest’anno i volumi si sono notevolmente invertiti. Ad esempio è incredibile quanto hanno reso nel 2023 i titoli industriali a Piazza Affari come Ferrari o Leonardo e Stellantis.
Qui ci soffermeremo solo sui titoli del Ftse Mib seguendo la classificazione settoriale di Borsa Italiana. Tuttavia, a dire il vero il principale listino è poco “industriale” nel senso che questo gruppo è composto da poche azioni sulle 40 complessive. A grandi linee abbiamo 4 titoli legati al Mondo dei trasporti in senso lato ed altrettanti specializzati in prodotti e servizi industriali.
Le performance degli industriali legati ai mezzi di trasporto
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CNH Industrial, Ferrari, Iveco e Stellantis sono le prime 4 azioni (in ordine alfabetico) che consideriamo. Fanno tutte parte del Gruppo Exor della famiglia Agnelli. Si tratta di corporate che si occupano di prodotti e servizi industriali, automobili e componentistica.
Al momento in cui scriviamo mancano ancora pochissime ore al termine dell’anno borsistico. Tuttavia, in questi 12 mesi hanno registrato le seguenti performance:
- CNH Industrial: ha chiuso il 2022 a 14,965 €, mentre al momento prezza a 10,94 € (–26,9%);
- Ferrari: scambia a 304,4 €, mentre 12 mesi fa chiuse l’anno a 200,20 € (+52%);
- Iveco: +46,82% in 12 mesi, grazie al passaggio di prezzo da 5,558 € a 8,16 €;
- Stellantis: quota 21,185 €, in rialzo del 59,7% sul 2022 (13,264 €).
Incredibile quanto hanno reso nel 2023 i titoli industriali a Piazza Affari come Ferrari o Leonardo e Stellantis
Chiudiamo con i restanti 4 titoli del comparto industriale:
- Interpump: al prezzo di 46,83 € risulta in salita dell’11% sul 2022 (42,16 €);
- Leonardo: +95,48% in 12 mesi. I prezzi sono passati da 8,06 € all’attuale 14,95 €;
- NEXI: è rimasto quasi invariato rispetto a un anno fa. Scambia a 7,410 €, mentre l’ultimo prezzo dell’anno scorso fu a 7,366 € (+0,60%);
- Prysmian: viaggia sui 41,13 €, in rialzo del 18,66% sul 2022 (34,66 €).