È un ottobre di rialzo quello che si sta vivendo sul fronte dei buoni postali. Da giovedì 5 ottobre sono entrati a regime le nuove modifiche apportate da CDP, l’emittente, sulla scuderia dei prodotti disponibili. Per rendercene conto, ad esempio, è incredibile ma questo buono fruttifero postale a ottobre rende quasi il 20% in appena 6 anni!
Stiamo parlando del buono 3×2, un titolo con due soli step entrambi di durata triennale, ognuno dei quali con un proprio tasso nominale annuo. Tuttavia, non è l’unico prodotto sul quale sono saliti i rendimenti. Stessa sorte è toccata anche al buono ordinario, che oggi a scadenza rende il 3,50%.
Le caratteristiche principali del bfp 3×2
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Il buono 3×2 è interessante per chi intende investire sul medio termine. Sei anni di durata complessiva con interessi fissi e crescenti, mentre il capitale è garantito dallo Stato Italiano. Inoltre in qualunque momento (entro il termine di prescrizione) se ne può chiedere il rimborso. Il titolare del buono riceverà il capitale nominale sottoscritto e gli interessi netti dei trienni conclusi (il 3×2 ha 2 step in totale).
Poi non prevede spese varie di gestione (tipo quelle di acquisto, di gestione, di rimborso), tranne quelle dovute al Fisco. Ossia aliquota al 12,50% sugli interessi attivi e ritenuta al 2×1.000 se il valore di rimborso complessivo in buoni supera i 5mila €. Nessuna imposta di successione, infine, grava su questi prodotti, in quanto ne sono esenti per Legge.
Li si acquista tanto presso lo sportello postale quanto in remoto se si è abilitati ai servizi dispositivi online (i titolari di libretto Smart e/o c/c BancoPosta). Ancora, bastano 50 € e relativi multipli per poterlo sottoscrivere.
Incredibile ma questo buono fruttifero postale a ottobre rende quasi il 20% in appena 6 anni!
Passiamo ora al capitolo rendimenti, considerato che dal 5 ottobre sono stati rivisti al rialzo. Nello specifico, oggi tutti i nuovi numeri di riferimento sono i seguenti:
- il tasso nominale annuo per il 1° triennio (cioè dal 1° al 3° anno di possesso) è dell’1,25%. Quello del 2° triennio (cioè 4°, 5° e 6° anno) è del 4,78%;
- pertanto il tasso effettivo annuo al compimento del 3° (cioè dal 1° al 3° anno) e del 6° (dal 1° al 6°) è, nell’ordine, dell’1,25% e del 3,00%. Tolta la ritenuta fiscale, questi tassi passano rispettivamente all’1,10% e al 2,65%.
Alla luce di quanto sopra, ecco quali sono oggi i nuovi coefficienti per il calcolo del montante lordo e netto (di sola ritenuta fiscale):
- 1,00000000 e 1,00000000 dal giorno della sottoscrizione fino al giorno prima del compimento del 3° anno;
- 1,03797070 e 1,03322437 al compimento del 3° anno e fino al giorno prima del compimento del 6° anno;
- 1,19405230 e 1,166979576 a scadenza, ossia al compimento del 6° anno.
Tradotto vuol dire che un capitale X investito oggi sul buono 3×2 rende il 19,405% lordo nel giro di 6 anni.