Non fosse per una certa pandemia, tutto il mondo viaggerebbe. Quello che una volta era un privilegio, oggi è una vera e propria esigenza. Per questo, tutto il mondo scalpita.
Ma una volta capito cosa dobbiamo fare per tornare finalmente a viaggiare, va capito come farlo. Perché sempre più sono i modi per vivere il viaggio. Che si abbia un’ organizzazione maniacale o si cerchi un aereo last minute, un settimana in spiaggia o l’interrail, si troverà pane per i propri denti.
Ma quanti, viaggiando, godono pienamente dell’esperienza del viaggio?
Al dilemma risponde Vacation With an Artist (VAWAA), compagnia che propone una formula tutta nuova: la vacanza da un artista.
Con Vacation With an Artist prenoti la tua vacanza da un artista
Indice dei contenuti
Fondata nel 2015 dalla designer indiana Geetika Agrawal, Vacation With an Artist è una piattaforma che connette creativi di tutto il mondo, i quali mettono le loro conoscenze a disposizione dei viaggiatori che sono interessati ad apprenderle.
L’idea nasce da un’esigenza della stessa Agrawal. Trascorrendo le estati nelle botteghe degli artigiani indiani, si rese conto di quanto unica fosse quell’esperienza, che le permetteva di immergersi davvero nella cultura locale. Così, pensò di offrire la stessa possibilità ai viaggiatori di tutto il mondo.
Chi prenota una vacanza con VAWAA andrà incontro a un intenso periodo d’apprendistato, durante il quale vivrà e lavorerà fianco a fianco con un artista disposto a insegnare i trucchi del suo mestiere.
Le proposte tra cui scegliere la tua vacanza da un artista sono disparate. Si va dal corso di scrittura con Duc (Hanoi) a quello di ceramica con Katja (Lubiana); dalla scuola di tatuaggi con Taiom (San Paolo) alle lezioni di calligrafia con Chikako (Tokyo).
Non manca l’Italia, attualmente rappresentata da quattro artisti: Martina (insegnante di cucina tradizionale), Colleen (scultrice), Manoocher (fotogiornalista) e Clare (pittrice).
I modi per diventare un artista sono tanti quanti i luoghi inesplorati in cui mettersi alla prova. La certezza – questa volta sì – è di un viaggio che durerà per sempre.