La nostra penisola è un luogo di bellezze infinite e tutte da scoprire, non a caso è nota anche con il nome di Bel Paese.
L’Italia infatti è ricca di arte e di storia, ma anche a livello paesaggistico offre scorci spettacolari.
Una ricchezza naturale che va da quella marittima a quella montana, particolarmente suggestiva nel periodo autunnale e invernale. È il caso ad esempio di questo borgo che sembra uscito da un’antica cartolina, ma anche di un altro meraviglioso borgo non a tutti noto.
In uno scenario montano e agreste sorge questo pittoresco borgo che custodisce un luogo segreto e misterioso
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All’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, sull’Appennino marchigiano, sorge un borgo davvero suggestivo.
Si tratta di Montemonaco, in provincia di Ascoli Piceno, un comune di poche centinaia di abitanti. Un luogo di pace e tranquillità, circondato da uno scenario mozzafiato. Si stagliano intorno infatti i Monti Sibillini, tra cui spicca la vetta più alta del Monte Vettore.
Su quest’ultimo, si trova un lago naturale di origine glaciale dalla particolare forma a occhiali: il Lago di Pilato. Nelle sue acque si troverebbe il corpo del noto Ponzio Pilato.
Un paesaggio completato poi da numerosi ruscelli, mulini, nonché da boschi e da una variegata fauna.
Tanti i prodotti tipici da assaporare, tra i quali le castagne.
Non meno affascinante camminare per il comune, che conserva ruderi di un antico castello e della cinta muraria. Potremo poi visitarvi anche chiese di epoca remota, come quella di San Giovanni Battista del XVI secolo e quella di San Benedetto del XV secolo.
Oltre a ciò già menzionato, vi è ancora tanto da scoprire, tra cui un incantevole luogo leggendario e ignoto.
Ecco uno dei luoghi più suggestivi di Montemonaco
Molti i posti italiani avvolti in un alone magico e mitico, come i sontuosi palazzi abitati da amanti fantasmi in questa città. Anche Montemonaco ha un luogo particolarmente suggestivo e ricercato, cioè la Grotta della Sibilla, che sorge sull’omonimo monte.
Numerose le storie e la letteratura sull’argomento, secondo le quali la grotta sarebbe l’ingresso per raggiungere un fastoso palazzo sotterraneo. In questo, circondata da bellezza e lusso, vivrebbe Sibilla, la mitica veggente.
Tanti si sarebbero avventurati nella sua ricerca, ora però l’ingresso della grotta sarebbe sbarrato e con esso anche l’antico mistero.
È possibile però scoprire e indagare tutto il fascino di questa narrazione visitando il Museo della Grotta Sibilla, situato nella Villa Curi di Montemonaco. Il museo raccoglie testimonianze letterarie e storiche di libri e pergamene, nonché artistiche connesse alla Sibilla e alla sua residenza.
In uno scenario montano e agreste sorge questo pittoresco borgo che custodisce un luogo segreto e misterioso, ma anche ammaliante ed evocativo.
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